lunedì, 18 Novembre 2024
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Sicurezza a Firenze, un Cosp con le categorie su furti e spaccate

Dopo le spaccate in centro a Firenze c'è stato un confronto tra Comune, polizia municipale e associazioni di categoria. I dettagli

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Intervenire sulla sicurezza a Firenze. Le ultime spaccate ai negozi hanno amplificato il disagio dei commercianti fiorentini (e non solo) sul tema della sicurezza. Per questo motivo le associazioni di categoria – ovvero Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna – hanno chiesto un Cosp (Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico) straordinario alla Prefettura su furti e spaccate. E la Prefettura si è dimostrata sensibile sull’argomento.

Sicurezza a Firenze. Le posizioni di Albanese e Passaretti

Al tavolo sulla sicurezza a Firenze tra i protagonisti c’erano l’assessora alla sicurezza urbana Benedetta Albanese e il comandante della polizia municipale Francesco Passaretti. Albanese ha detto che saranno fatti servizi mirati anche in borghese “unitamente al monitoraggio da remoto delle telecamere di videosorveglianza così da poter andare a intervenire a colpo sicuro, oltre alla garanzia di un presidio dinamico più intenso con le pattuglie della polizia municipale negli orari più critici, ovvero quelli notturni, e nella zona a rischio, cioè quella che va dalla stazione a San Lorenzo”. Passaretti ha affermato che saranno potenziati i controlli sia di notte che di giorno.

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Le associazioni di categoria

Sul tema sicurezza a Firenze il presidente di Confcommercio Aldo Cursano ha detto si tratta del “primo segnale concreto, perché aldilà delle chiacchiere e delle dichiarazioni di intenti quello che a noi serve è la presenza delle divise”. Tutti concordi nel dire che l’illegalità non può diventare la normalità a Firenze. Il presidente di Confesercenti Firenze Santino Cannamela ha affermato che c’è bisogno che questa città abbia l’attenzione che merita. Secondo Cannamela “la situazione sta degradando, la microcriminalità così come la percezione dell’insicurezza è aumentata. Il grande delitto non è prevedibile, mentre l’insicurezza quotidiana si può e si deve contrastare”. “Siamo ben contenti di essere stati coinvolti e di collaborare – il commento di Jacopo Ferretti di Confartigianato -. Apprezziamo l’impegno del Comune di Firenze e delle Forze dell’Ordine, che cercano sempre ei fare il massimo, spesso in condizioni non semplici.

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