A grandi passi. Per il nuovo stadio Artemio Franchi di Firenze è il tempo della conferenza dei servizi. Il Comune ha infatti indetto la conferenza per il progetto definitivo relativo alla riqualificazione del Franchi. Sono 39 i soggetti invitati a esprimere un parere sul progetto definitivo entro e non oltre il 16 febbraio: la conferenza, si spiega dal Comune, si svolgerà in forma semplificata e asincrona. Prima ci sarà una riunione per via telematica, in programma il 25 gennaio, in cui il progetto sarò illustrato dal raggruppamento temporaneo di imprese. Naturalmente ci sarà il gruppo Arup, vincitore del concorso internazionale.
Lo stadio di Firenze: la conferenza dei servizi e gli step successivi
Coloro che saranno coinvolti nella conferenza dei servizi per lo stadio di Firenze avranno la possibilità di chiedere integrazioni documentali e chiarimenti entro e non oltre il 30 gennaio. L’obiettivo è chiudere la conferenza dei servizi, completare la verifica del progetto definitivo da parte del soggetto verificatore, validare il progetto e approvarlo con delibera di giunta comunale già entro marzo o al massimo entro il 15 aprile 2023. Le ditte in 30 giorni dovranno presentare l’offerta. Sarà poi una commissione appositamente nominata a indicare il vincitore, sulla base dei criteri stabiliti, in maniera da procedere con l’aggiudicazione entro il 30 giugno.
Nardella: Franchi pronto nel 2026
La conferenza dei servizi per lo stadio di Firenze è un altro passo avanti. E quindi è un passo che avvicina anche il sindaco Dario Nardella a compiere qualcosa di unico, riuscire – dopo anni di tentativi – a realizzare finalmente lo stadio. “Il nuovo stadio Franchi sarà pronto nel 2026, nel centenario della Fiorentina”, ha detto Nardella.
Il sindaco ha aggiunto che l’obiettivo è appunto recuperare un bene culturale di rilievo internazionale realizzando un impianto all’avanguardia. Qui tutti i dettagli sul nuovo stadio Artemio Franchi e sul progetto che sta portando avanti il gruppo Arup.