Sullo stadio Franchi di Firenze è andato in scena un altro capitolo, l’incontro tra il sindaco di Firenze Dario Nardella e il ministro al Pnrr Raffaele Fitto. Riepilogando: il Comune di Firenze sta procedendo col l’iter per il nuovo Franchi, che avrà un costo di circa 200 milioni di euro. Il problema è che la Commissione europea ha bloccato 55 milioni, destinati al Franchi e al quartiere di Campo di Marte. Così tra polemiche e litigi – il leader di Italia Viva Matteo Renzi su tutti – si sta cercando di trovare una soluzione.
Stadio Franchi: cosa ha detto Nardella a Fitto
Nardella è andato a Roma da Fitto per far capire che si deve completare il finanziamento sullo stadio Franchi. Perdere i soldi sarebbe un grave errore secondo Palazzo Vecchio. Nel frattempo la gara per lo stadio va avanti e si ipotizza intanto la ristrutturazione in lotti in modo poi da poter comunque trovare le risorse che al momento non sono certe. La roadmap per il resto è stabilita: lavori entro fine 2023. Entro fine 2026 dovrebbero essere completati.
In questo quadro va segnalato che il governo, tramite il vicepremier Matteo Salvini, ha più volte detto che i soldi pubblici non devono andare agli stadi. Per questo la partita sui 55 milioni appare in salita.
“Casamonti era pronto a rifare il Franchi”
Sullo stadio Franchi sono poi da registrare le nuove esternazioni del presidente della Fiorentina Rocco Commisso, fatte nei giorni scorsi. Il patron, sulla vicenda, non è mai stato tenero. “La politica in Italia è troppo, comanda tutto – ha detto -. Quattro anni fa, quando sono arrivato a Firenze, ho subito detto di voler fare lo stadio. Casamonti, l’architetto del Viola Park, era pronto a rifare le curve del Franchi da cima a fondo. Se me lo avessero fatto fare, se non mi avessero toccato, sicuramente ora i tifosi della Fiorentina avrebbero il loro nuovo stadio”. Commisso ha ricordato che in 4 anni sono stati spesi da lui 420 milioni di euro, affermando poi che sullo stadio Salvini e Renzi “chiacchierano troppo” e che in Europa ci sono “tutti stadi coperti e più belli del Franchi”, facendo riferimento alle trasferte della Fiorentina in Conference League.