Dal 30 marzo 2020 i residenti potranno parcheggiare gratis nelle strisce blu di tutta Firenze (quelle della “sosta promiscua”), senza rischiare una multa. L’annuncio è arrivato dal sindaco Dario Nardella, che ha confermato quanto anticipato nelle settimane scorse dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti sul cambiamento del regolamento delle zcs, le zone a controllo sosta della città.
Parcheggio: le strisce blu gratis e il contrassegno per i residenti a Firenze
Cosa cambierà? Si delineano novità. Per ognuno dei 5 settori delle zcs di Firenze, che grossomodo corrispondono ai vari Quartieri, sarà realizzato un contrassegno di colore diverso: in questo modo i residenti in una determinata zcs saranno i soli autorizzati a parcheggiare nelle strisce bianche del loro quartiere.
Nelle strisce blu, quelle a sosta promiscua, potranno invece lasciare l’auto tutti i residenti nel Comune di Firenze, anche delle altre zone, senza pagare se muniti dell’apposito contrassegno.
Il contrassegno: un bollino per la sosta da 10 euro
Per usufruire della possibilità di lasciare l’auto nelle strisce blu della sosta promiscua delle altre zcs, i fiorentini dovranno infatti dotarsi del bollino colorato: bisognerà pagare 10 euro, che copriranno il costo del contrassegno, giallo per la zcs 1, verde per la seconda (Quartiere 2), azzurro per il Q3, bianco per il Quartiere 4 e infine rosso per la zcs del Quartiere 5. Dove si comprerà? Il Comune sta studiando una procedura per il pagamento online e per il ritiro alle sedi dei quartieri.
Per chi invece vorrà posteggiare solo nel quartiere di residenza non cambia niente, basterà continuare a esporre sul parabrezza la fotocopia della carta di circolazione.
Sosta promiscua, il significato
A Firenze non tutte le strisce blu sono uguali e la differenza dipende dal costo orario. Cosa significa sosta promiscua? Con questo termine si indicano gli stalli blu dove la tariffa oraria è sempre la stessa ossia 1,50 euro ogni 60 minuti per le aree intorno al centro, 1 euro in tutte le altre. Questi parcheggi saranno saranno “liberalizzati” dal 30 marzo per i residenti.
Negli spazi di sosta a rotazione veloce, sempre delimitati da strisce blu, invece il costo aumenta dalla seconda ora in poi per scoraggiare una lunga permanenza: intorno al centro la prima ora costa 2 euro, dalla seconda in poi si paga 3 euro, nelle altre zone 1 euro la prima ora, 2 euro dalla seconda. Questo tipo di sosta anche dopo la “riforma del parcheggio” rimarrà a pagamento per tutti, compresi i residenti (ad eccezione della fascia oraria serale e notturna, tra le 18.00 alle 9.00, quando è gratis ma solo per chi è residente in quella zcs).
Come distinguere le diverse strisce blu? Dal cartello e soprattutto dai parchimetri dove viene specificata la tariffa e il tipo di sosta a pagamento.
Più controlli per la pulizia strade
“In campagna elettorale avevo preso un impegno con i fiorentini che ora mantengo – ha detto il primo cittadino in Consiglio comunale – questa rivoluzione non danneggerà i residenti delle singole zcs perché avranno a loro completa disposizione i posti con le strisce bianche”. In vista novità anche per multe, controlli e pulizia strade. “Metteremo in campo uno sforzo molto intenso per quanto riguarda il controllo sia sulla sosta in zcs che per quanto riguarda la pulizia delle strade. Su quest’ultimo ambito raddoppieremo le verifiche come ci chiedono i cittadini attivando anche un sistema di allerta tramite telefono e cellulare”.