Inaugurazione di via Martelli, nuova pavimentazione e cassonetti interrati.
L’INAUGURAZIONE. In concomitanza alla festa di San Lorenzo, co-patrono di Firenze, si è svolto stamani il taglio del nastro in via Martelli. Tra i presenti, oltre al sindaco Matteo Renzi e il presidente di Quadrifoglio, Giorgio Moretti, anche il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, il presidente del Quartiere 1 Nicola Benvenuti e l’amministratore delegato di Quadrifoglio Livio Giannotti. A loro si è unito anche il corteo della Repubblica fiorentina.
I LAVORI. L’intervento è iniziato lo scorso 27 febbraio ed è costato complessivamente ottocentomila euro. E’ stata realizzata la pavimentazione in pietra forte della via e una nuova isola interrata per la raccolta dei rifiuti. Con questo progetto si voleva riqualificare la zona del Duomo a seguito della pedonalizzazione della piazza. “Vorrei dire grazie ai dipendenti del Comune – ha detto il sindaco Renzi durante l’inaugurazione – e alle aziende che hanno finito i lavori in anticipo rispetto ai tempi previsti, prestando particolare attenzione agli studenti del Galileo durante i giorni della maturità e mantenendo i tempi nonostante le difficoltà del Patto di stabilità”. “Siamo partiti dal rimettere a posto le strade della periferia perché la città non è solo il centro – ha concluso – e un pezzo alla volta, giorno dopo giorno, cerchiamo di sistemare al meglio la nostra meravigliosa Firenze”.
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LA NUOVA VIA. La via è stata realizzata in pietra forte. Il materiale è stato lavorato a mano con la subbia formando superfici rigate continue. Si è realizzato una superficie di duemila metri quadrati. Nella via è stata anche messa una postazione di cassonetti interrati da parte di Quadrifoglio. A Firenze, quella in via Martelli, è la ventiduesima isola interrata per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. È composta da cinque campane a scomparsa, di cui tre dedicate ai rifiuti indifferenziati e due per il multimateriale (vetro, plastica, lattine e tetrapak). La carta ed il cartone continueranno invece a essere raccolte separatamente con servizio domiciliare. La nuova stazione interrata servirà circa seicento utenze e permetterà di eliminare circa venti cassonetti. Oltre ai residenti di via Martelli, potranno usufruire del servizio gli utenti di Borgo San Lorenzo, via de’ Pucci, via de’ Gori, via de’ Biffi, via Cavour (tratti fino 61r/31 e fino 70r/26) e via Ricasoli (tratti fino 68r/48 e fino 83r/35).
GLI ALTRI INTERVENTI. La pietra forte sarà utilizzata anche per ripavimentare via Tornabuoni, via Cerretani e via Por Santa Maria. Anche per quanto riguarda la raccolta di rifiuti interrata, attualmente è imminente l’avvio dell’uso della stazione interrata di via de’ Pecori ed è in corso la realizzazione di quella di via Brunelleschi. L’attivazione delle ventuno isole interrate già attive a Firenze ha permesso di eliminare oltre trecento cassonetti dal centro storico cittadino, migliorando l’aspetto della città.
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