Tari, a Firenze ci siamo. È arrivato il momento di pagare la tassa sui rifiuti: nelle case sono in arrivo i bollettini di Alia, in tutto 190mila avvisi fra famiglie (le cosiddette utenze domestiche) e le attività produttive, commerciali e artigianali (chiamate utenze non domestiche). Ecco le risposte ai dubbi più frequenti su questo tributo.
A cosa serve la tassa sui rifiuti?
Ai tempi si chiamava Tares, oggi Tari, sigla che significa semplicemente “tassa rifiuti”. Questo contributo versato dai cittadini serve a coprire i costi della raccolta dei rifiuti, dello smaltimento dell’immondizia e anche della pulizia delle strade. Si paga due volte l’anno, che possono diventare tre se ci si avvale della rateizzazione: in primavera arriva il bollettino dell’anticipo (che nell’area fiorentina è possibile decidere di versare in una o due tranche), poi in autunno quello del saldo.
Tari, come fare il calcolo?
Prima di ricevere nella cassetta della posta il bollettino via posta da Alia, che a Firenze gestisce i servizi ambientali, è possibile calcolare la tariffa da pagare: basta collegarsi al sito dedicato alla Tari area fiorentina scegliendo se si fa riferimento a un utenza domestica o a una non domestica, inserendo il Comune dove si trova l’immobile, l’anno di calcolo, i componenti del nucleo familiare e i metri quadri (compresi garage, solai e cantine).
Come vi abbiamo spiegato in questo articolo sulle tasse locali a Firenze, per le abitazioni, il calcolo della Tari avviene in base a questi fattori, secondo quanto stabilito dal regolamento del Comune, che prevede anche delle riduzioni. Ogni avviso che arriva via posta riporta il codice utenza, l’indirizzo, il numero di componenti, i metri quadrati dell’immobile, la parte fissa del tributo (PF), la parte variabile (PV) e le eventuali riduzioni.
Per l’acconto 2019, comunica Alia, non è previsto alcun aumento: le tariffe sono ferme a quelle stabilite nel 2016.
Quando si paga la Tari a Firenze nel 2019? E la rateizzazione?
Arriviamo quindi alle scadenze dei pagamenti, ecco le date da segnare sul calendario. I fiorentini in primavera si vedono consegnare 3 bollettini: 2 sono da usare se si decide di versare l’importo dell’acconto in due rate senza interessi (la scadenza della prima rata della Tari 2019 è fissata al 30 aprile, quello della seconda il 31 luglio). Il terzo bollettino, che comprende l’intero importo delle due rate, è da utilizzare soltanto se si vuole pagare l’acconto Tari tutto in un colpo solo, senza usufruire della rateizzazione. In autunno arriverà poi il saldo, che andrà pagato entro il 31 ottobre.
Dov’è l’ufficio Tari di Firenze?
Per informazioni è possibile andare allo Sportello Tari di Firenze che si trova presso la sede di Alia, in via Bibbiena 35 (zona via Baccio da Montelupo, Quartiere 4). Dal lunedì al venerdì l’orario dell’ufficio va dalle 8.30 alle 14.00 e dalle 14.30 alle 17.30.
A disposizione degli utenti anche il numero verde 800 888 333 da telefono fisso ( attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.30 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 14.30) oppure il numero di telefono 199 105 105 per i cellulari (a pagamento), la mail [email protected] e il sito web Tari Area Fiorentina dove si trovano anche i vari moduli.