A Firenze stanno iniziando ad arrivare gli avvisi di pagamento della Tari 2020, ossia la tassa sui rifiuti: vista l’emergenza coronavirus il Comune ha però deciso di allungare i tempi in cui i cittadini potranno pagare i bollettini, senza incorrere in maggiorazioni o mora. Si tratta di quasi 200 mila utenti tra famiglie e attività produttive e commerciali, che in questi giorni hanno visto recapitarsi le lettere nella cassetta della posta.
Quando pagare la Tari 2020 a Firenze?
Negli avvisi la data della prima scadenza è quella del 30 aprile, mentre quella della seconda il 31 luglio, c’è però un’avvertenza: i cittadini possono effettuare il pagamento della prima rata della Tari 2020 entro il prossimo 30 giugno senza maggiorazioni, sanzioni e interessi.
Per informazioni sono comunque attivi i contatti di Alia: il numero verde 800.888.333 che risponde dal lunedì al venerdì in orario 8.30-19.30 e il sabato 8.30-14.30 (199.105.105 oppure 0571 1969333 da cellulari o da fuori distretto) e la mail [email protected]. Si ricorda che gli sportelli Tari di Alia sono chiusi al pubblico per l’emergenza coronavirus.
Come fare il calcolo della Tari
La tassa sui rifiuti varia a seconda delle situazioni, perché viene calcolata in base ai componenti del nucleo familiare e ai metri quadrati dell’abitazione, compresi anche garage, solai e cantine. Sul sito dedicato alla Tari dell’area di Firenze, Prato e Pistoia è possibile usare lo strumento di calcolo online per avere una simulazione di quanto si dovrà pagare.
Sospensione del pagamento della tassa dei rifiuti?
Intanto il capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio Federico Bussolin ha chiesto alla giunta comunale di Firenze che il pagamento della tassa sui rifiuti sia sospeso fino al termine dell’emergenza coronavirus e di prevedere un’esenzione per le attività chiuse a causa del lockdown.