In piazza San Marco, nell’Aula Magna del Rettorato, vengono presentati oggi due progetti supportati e co-finanziati dalla Regione nell’ambito del programma PAR-FAS: uno è il progetto “T-Vedo” (che potete trovare qui), l’altro è il “Thesaurus”, che presenta il futuristico impiego di robot sottomarini per recuperare tesori.
THESAURUS. Il nome è un acronimo di “Tecniche per l’esplorazione sottomarina archeologica mediante l’utilizzo di robot autonomi in sciami”. Si tratta, cioè, di sperimentare l’utilizzo di robot sottomarini, dotati di strumenti ottici, acustici e magnetici, per la ricognizione dei fondali. L’area in cui il progetto sarà messo in atto corrisponde alle acque marine della provincia di Livorno, ricche di testimonianze archeologiche e storiche. I robot potranno scendere a profondità massime di 250 metri.
LA PRESENTAZIONE. E’ iniziata stamattina in piazza San Marco la presentazione dei due progetti. Una volta conclusa, ad essa seguirà una “tavola rotonda” sui risultati raggiunti e le sfide ancora da affrontare nel rapporto fra beni culturali e nuove tecnologie. L’iniziativa è organizzata da Regione, Università di Firenze, Scuola Nazionale superiore, centro Piaggio.