“Una rievocazione che racchiude e unisce valori religiosi e civili e che ogni anno cresce sempre più come partecipazione della città”. Così l’assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani ha definito la festa della Rificolona, una festa popolare che negli ultimi sette anni, ha visto la popolazione riavvicinarsi a questa tradizione.
“Questa festa, che rientra nelle 12 ufficiali inserite nel calendario dell’amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore Giani – ha origini molto antiche. Una tradizione popolare antica che gli storici fanno risalire al 1400 e vuol ricordare l’arrivo di contadini e artigiani che dalla campagna giungevano in piazza Santissima Annunziata alla vigilia dell’8 settembre, nascita della Madonna, per rendere omaggio alla Vergine e per vendere i loro prodotti. Per illuminarsi durante la notte portavano con loro questi lampioncini, le rificolone, appunto. Da ormai sette anni la festa ha ripreso vigore in città ed è apprezzata da bambini e genitori”.
La festa della Rificolona è divenuta un vero e proprio appuntamento per tutta Firenze, basti pensare che l’anno scorso oltre diecimila persone hanno gremito piazza Santissima Annunziata e le vie limitrofe per questa festa.
“Questa festa – ha sottolineato il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi – è sempre più dei fiorentini. Un momento per ritrovarsi e per stare insieme. Vorrei ricordare anche quest’anno l’istituzione del premio Graziano Grazzini per la più bella rificolona artigianale. Un premio che mette in risalto l’attività dei tanti laboratori che hanno vista la presenza di un gran numero di bambini diventati piccoli artigiani”.
Il programma del 7 settembre prevede il ritrovo (ore 20.50) in piazza Santa Croce, da dove partirà il primo corteo delle rificolone con la partecipazione della “Sound Street Band”. Il corteo si snoderà attraverso Borgo de’ Greci, via de’ Leoni, via de’ Gondi, via Calzaiuoli, piazza San Giovanni, (dove è previsto l’incontro con l’arcivescovo di Firenze e da dove partirà il secondo corteo con la Filarmonica “Giueseppe Verdi” dell’Impruneta, via dei Servi, fino a piazza Santissima Annunziata. Alle 21.45 consegna del premio Graziano Grazzini e il concerto di Susy Bellucci.
Come oramai da tradizione, è prevista l’apertura serale del Museo Archeologico (dalle 20 alle 24). Con ingresso gratuito, sarà possibile non solo vedere le opere solitamente esposte al museo, ma sarà anche inaugurata la mostra “Del passato (e del presente)” del maestro Matthew Spender, che rimarrà aperta fino al 30 dicembre.
La festa proseguirà anche il giorno 8 settembre alla società Canottieri Firenze al Ponte Vecchio con la classica sfilata delle Rificolone sull’Arno e il 13 e 14 settembre con il celebre mercato della “Fierucola” a Piazza Santissima Annunziata.