Una linea per Firenze sud e Bagno a Ripoli, con fermate di design ed elementi architettonici inseriti in modo armonico nel paesaggio collinare. Un collegamento diretto tra la linea 4 (Stazione Leopolda-Campi Bisenzio) e Sesto Fiorentino, passando per l’Osmannoro. Un nuovo prolungamento per unire piazza della Libertà a Coverciano. Così il sistema della tramvia fiorentina sarà completato, da nord a sud, entro il 2023.
Sono queste le novità presentate dal sindaco di Firenze Dario Nardella, dal sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, dagli assessori comunali al trasporto pubblico Paolo Frezzi e Stefano Giorgetti, dall’assessore regionale alla mobilità Vincenzo Ceccarelli e dai tecnici comunali e di Tram spa durante l’assemblea pubblica che si è tenuta ieri a Bagno a Ripoli.
La tramvia per Firenze Sud e bagno a Ripoli
La linea 3.2 Firenze-Bagno a Ripoli partirà da piazza della Libertà, nodo di interscambio con la linea tra la Fortezza da Basso e piazza San Marco, e arriverà in via Granacci a Bagno a Ripoli. Il tracciato attraversa i viali di circonvallazione fino a piazza Piave e i Lungarni fino al Ponte da Verrazzano. Da lì, percorrendo piazza Ravenna e viale Giannotti, raggiunge viale Europa, entra nel territorio comunale ripolese e proseguire per circa un chilometro, con una fermata all’istituto superiore Gobetti-Volta e il capolinea in via Granacci.
Qui verranno realizzati un parcheggio scambiatore da circa 400 posti e l’area di deposito per i tram, opere che si inseriranno in un contesto verde di nuova realizzazione con alberi ad alto fusto e a basso impatto paesaggistico, così come la pensilina in policarbonato trasparente del capolinea, con una sala d’aspetto e locali di servizio per il personale del tram e per la polizia municipale. I lavori partiranno nel 2020 e si concluderanno entro la fine del 2023.
Tramvia all’Osmannoro
Tra i “binari del futuro”, come li ha definiti Nardella, c’è anche il collegamento tra la linea 4, quella tra la Stazione Leopolda e Le Piagge (i lavori partiranno nella prossima estate), e la linea 2 tra il centro storico e l’aeroporto Vespucci, già completa e prossima alla messa in funzione. Di fatto un collegamento tra Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino passando per l’Osmannoro, così come richiesto a più riprese dalle categorie economiche, Confindustria in testa, per una zona ad altissima vocazione produttiva. Un progetto di massima è già allo studio. C’è poi il “braccio” della tramvia da costruire tra piazza della Libertà, Campo di Marte e Coverciano, per il quale il Comune sonderà la possibilità di ottenere fondi dal Governo.
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