Il governatore Giani rilancia due idee per il trasporto pubblico: l’estensione della linea 1 della tramvia da Careggi fino all’ospedale Meyer e il metrotram tra Prato e Firenze Peretola. Il presidente della Regione vuole trovare le risorse per lo sviluppo della rete ferrata. Entro la fine del mese, ha affermato, ci sarà la riunione con i Comuni interessati, “in modo da portare entrambi i progetti all’appuntamento del 31 ottobre quando, come Regione Toscana, presenteremo domanda per attingere ai fondi dell’apposito bando del Ministero delle Infrastrutture”.
Il metrotram: l’idea della tramvia Firenze-Prato
Lo scorso maggio il governatore aveva annunciato la volontà di elaborare un progetto di fattibilità per realizzare il metrotram di Prato, un collegamento un po’ treno, un po’ tramvia dalla città laniera a Peretola, con l’interconnesione con la linea 2 di Sirio. Qualcosa che è più di una suggestione, visto che la nuova tratta fa parte del programma elettorale della neo-eletta sindaca di Prato Ilaria Bugetti.
L’idea di massima, anticipata nei mesi scorsi, è di far partire questa tramvia “super”, capace di arrivare ai 70 chilometri orari, dalla stazione di Prato, facendo tappa poi a Campi Bisenzio e all’Osmannoro. Tramontata invece l’ipotesi del capolinea al museo Pecci. In particolare si punterebbe sul primo lotto di circa 10 chilometri tra Prato e Campi, per poi passare alla fase due tra l’Osmannoro e l’aeroporto di Firenze. L’investimento previsto si aggira intorno ai 900 milioni di euro.
L’estensione della linea 1 della tramvia fino al Meyer
L’altra partita per cui la Regione Toscana è alla ricerca dei fondi è l’estensione della linea 1 della tramvia dal capolinea Careggi fino all’ospedale pediatrico Meyer, al momento servito da autobus di linea. Dello sviluppo si parla da tempo, fin da quando si sono chiusi i lavori che hanno portato Sirio davanti al principale ospedale fiorentino. La distanza da coprire per far arrivare i binari fino al Meyer è di poco meno di un chilometro. “Entrambi i progetti sono importanti – ha detto il presidente Eugenio Giani – uno sarà utile per l’area pratese, l’altro servirà l’utenza, molto ampia, di chi a Firenze ha la necessità di recarsi dall’ospedale di Careggi al pediatrico Meyer”.