La nuova legge mira a stimolare la nascita di nuove imprese innovative e con forte potenziale di sviluppo e prevede un fondo di rotazione di 15 milioni di euro in tre anni, indirizzato a imprenditori fino a 35 anni.
Verranno infatti ammesse le aziende che proporranno idee innovative rispetto alla realtà del mercato fiorentino per quanto riguarda i prodotti, le tecniche di produzione e distribuzione e i materiali utilizzati.
“Con l’approvazione del regolamento − dice Vittorio Bugli, presidente della commissione Attività produttive − si chiude l’iter normativo, tra breve i giovani che hanno un’idea forte nei settori innovativi potranno avere un contributo sostanziale della regione per mettere in piedi una nuova attività. È una bella cosa, che guarda concretamente ai giovani e all’innovazione dell’economia toscana e dunque occorre farla conoscere affinché ve ne sia un ampio utilizzo”.