All’ombra del David, per terminare le riprese della sua nuova fatica. Da oggi Olivier Assayas è all’opera a Firenze. Dopo il successo del film biografico “Carlos”, incentrato sulla figura del terrorista mercenario filo palestinese, il regista francesce insieme alla sua troupe sarà impegnato tra la città toscana e Napoli.
MACCHINA DA PRESA. Il suo nuovo lavoro è un film molto personale sulla generazione post-68. Racconta dello studente parigino diciassettenne Gilles, aspirante artista e regista nei primi anni ’70, e del suo rifiuto dell’atteggiamento dei compagni e della sua ragazza, per i quali l’impegno politico deve essere assoluto.
LA STORIA. La pellicola si propone come un ritratto della gioventù europea coinvolta nel clima di tumulto politico e sociale seguito al maggio francese. Un casting nelle strade di Parigi e davanti ai licei, in primavera, ha permesso al regista di trovare i suoi giovani attori, tutti debuttanti. Il film arriverà nelle sale nel maggio 2012 e ha già trovato una distribuzione internazionale negli Stati Uniti oltre che in Germania e in altri paesi.
