48 titoli in programma, 21 anteprime nazionali e 4 focus speciali. Sono questi i numeri del Florence Queer Festival, che sbarca all’Odeon per la nona edizione in occasione della 50 giorni internazionale di cinema a Firenze.
I QUATTRO FOCUS. Sul grande schermo oltre alla retrospettiva dedicata al cineasta tedesco da poco scomparso Werner Schroeter, un omaggio al cinema lgbtq svedese contemporaneo, una selezione di cortometraggi del kashis 2011 Mumbai International Queer Festival, una giornata dedicata alla lotta all’aids e due concorsi per registi emergenti. (Leggi il programma dettagliato).
UN’OCCASIONE DI STIMOLO E RIFLESSIONE. ”Il Florence Quuer Festival- affermano Bruno Casini e Roberta Vannucci direttori artistici del Festival- è una manifestazione culturale di impegno e crescita sociale che offre a tutta la cittadinanza una rappresentazione artistica della comunità gay, lesbica e transgender e un occasione di stimolo e riflessione per combattere i pregiudizi, gli stereotipi e le discriminazioni”.
L’INAUGURAZIONE. A inaugurare la rassegna ci penserà ”Il Trionfamento del Noi”, un gruppo di cantanti intento ad abbattere gli stereotipi legati ai gay e alla musica, che presenterà un medley di canzoni. A seguire sarà proiettato il film ”Fit” di Rikki Beadle Blair: la storia di sei teenager inglesi, che grazie a un corso di danza hanno l’occasione per interrogarsi sulla sessualità, sulla diversità e sulla paura del coming out. Infine saranno proiettati in anteprima nazionale due cortometraggi dell’artista israeliano Roy Raz: un’opera onirica e surreale dove tutto ruota attorno all’amore omosessuale.