La città dei lettori 2021 si fa in nove, per la prima volta il festival si allarga a tutta la Toscana in tanti appuntamenti da giugno a settembre. Si comincia il 18 giugno a Pontassieve e si finisce a Bagno a Ripoli l’11 settembre, quasi quattro mesi di programma con incontri spalmati in tutta la regione che coinvolgono il pubblico nell’approfondimento culturale attraverso i libri e i loro protagonisti.
In Toscana con la città dei lettori, il festival 2021 tappa per tappa
La città dei lettori, progetto dedicato al libro e alla lettura ideato e curato da Associazione Wimbledon APS, con la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze e il supporto di Unicoop Firenze, spegne quest’anno le prime quattro candeline e – mentre mantiene il suo cuore a Firenze – si allarga proponendo degli appuntamenti satellite, realizzati grazie alla collaborazioni con le amministrazioni del territorio, che portano il festival nei quattro angoli della Toscana. Da Pontassieve (18 e 19 giugno) a Grosseto (25 e 26 giugno), da Montelupo Fiorentino (1 e 2 luglio) a Villamagna, in provincia di Pisa (10 e 11 luglio), da Sesto Fiorentino ( 14 e 15 luglio) a Arezzo (23 e 24 luglio) fino ad arrivare finalmente a Firenze il 26, 27, 28 e 29 agosto e chiudere in bellezza a Calenzano il 2, 3 e 4 settembre e a Bagno a Ripoli il 10 e 11 settembre.
Il festival dei lettori, da quest’anno in tutta la Toscana
Dopo un’edizione 2020 molto attenta alle regole anticovid, La città dei lettori torna nel 2021 proponendo come focus i festeggiamenti per i 180 anni di attività della casa editrice Giunti e la collaborazione con il Premio Strega che anche quest’anno porterà a Firenze i vincitori delle sezioni del premio nella giornata di venerdì 27 agosto a Villa Bardini.
“Crediamo nella cultura in presenza e abbiamo riprogrammato le date in un periodo in cui possa esserci responsabilmente la sicurezza sanitaria affinché, seguendo ogni norma necessaria, si possa nuovamente ascoltare la voce delle autrici e degli autori stando in platea – ha spiegato Gabriele Ametrano, direttore del festival e presidente dell’Associazione culturale Wimbledon -. Ricordiamo che l’edizione del 2020 ha avuto un attestato di fiducia da parte del pubblico per tutte le regole e norme sanitarie fermamente osservate e fatte osservare, riportando l’assenza di contagi Covid-19 in tutto il percorso degli appuntamenti proposti. Sarà anche quest’anno una edizione straordinaria ma come abbiamo sempre detto “i lettori non si fermano”. Con responsabilità e passione possiamo dire che La città dei lettori non si è mai fermata”.