Al via nei cinque quartieri di Firenze la Festa dello Sport, l’iniziativa che animerà i parchi e gli impianti sportivi della città proponendo, come ogni anno, prove di sport per bambini e ragazzi, esibizioni ed altre iniziative, con il concorso di molte associazioni sportive del territorio e il coordinamento dell’assessorato allo sport del Comune di Firenze e delle commissioni sport dei cinque quartieri. Si parte questo weekend col Quartiere 3 per poi attraversare tutta la città e chiudere col Quartiere 1 nel primo fine settimana di ottobre.
Festa dello Sport a Firenze: il programma
In questo fine settimana la Festa al parco Albereta Anconella in via Villamagna, dalle ore 16.30 alle 19.30. Le attività proseguiranno poi sabato 11 e domenica 12 settembre all’interno dei giardini di viale Tanini al Galluzzo dalle 16.30 alle 19.30. Dal 6 all’11 settembre la Festa dello Sport è anche al quartiere 2, all’interno del giardino Niccolò Galli di Campo di Marte: dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato alle 16 alle 19. Il 18 e il 19 settembre le attività saranno all’impianto polivalente Betti in via del Filarete (Q4), sabato dalle 15 alle 19 e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. La Festa dello Sport al Q5 si terrà il 25 e 26 settembre al complesso sportivo Palamattioli in via Benedetto Dei dalle 16 alle 19. Chiusura con il Q1 il 2 e 3 ottobre al parco delle Cascine e nella zona de Le Pavoniere dalle 16 alle 19.
Cosimo Guccione (Assessore allo Sport): questa festa è entrata nel cuore dei cittadini
Come sottolineato dall’assessore allo sport Cosimo Guccione è una festa che è entrata nel cuore dei cittadini dei quartieri e che si conferma ancora una volta un bellissimo appuntamento all’insegna dell’associazionismo sportivo, dell’aggregazione e del coinvolgimento delle famiglie”. Guccione ha sottolineato anche che si tratta di un’opportunità per le società sportive di promuovere le proprie attività ed è anche l’occasione per chi lo vorrà di fare sport all’aria aperta, per riaprire gli impianti ed offrire alle ragazze ed ai ragazzi l’opportunità di provare tante discipline diverse dopo un anno di blocco”.