Sono partite le prenotazioni online per le visite 2020 sull’Isola di Montecristo, perla dell’Arcipelago toscano dove le escursioni sono contingentate, con regole molto restrittive anche per il comportamento da tenere, dal divieto di fare il bagno, fino ai tour su percorsi di trekking “scortati” da guide. Questa affascinante terra è sorvegliata speciale perché è una riserva naturale.
Reso famoso per il romanzo di Alexandre Dumas Il Conte di Montecristo, questo puntino in mezzo al mare ha un verde tesoro che ancora oggi affascina viaggiatori: l’isola, che si trova a sud dell’Elba e a ovest del Giglio, è la più lontana dalla costa toscana ed è nel territorio amministrativo della provincia di Livorno e del Comune di Portoferraio.
Come e quando prenotare online le visite sull’Isola di Montecristo?
La risposta è semplice: con largo anticipo, se conoscete già la vostra agenda di impegni. Il Parco nazionale del’Arcipelago toscano, di cui fa parte la riserva naturale dell’Isola di Montecristo, ogni anno rende noto il calendario di visite guidate a cui partecipare compilando online il form delle prenotazioni.
Per il 2020, da gennaio, sono state messe a disposizione 23 date per poco più di 1700 persone con tour in calendario da marzo a ottobre (e una pausa tra il 16 aprile e il 14 maggio). L’estate rimane il periodo più richiesto e la prima a far registrare il sold out. Cento posti sono inoltre riservati ai residenti sulle isole dell’Arcipelago toscano, che pagano la metà.
La visita, per il grado di difficoltà dei percorsi, non è adatta ai bambini: solo i ragazzi con più di 12 anni possono partecipare ai tour. Due i “traghetti” per andare a Montecristo: la prima barca parte da Porto Santo Stefano alle 8.00, si ferma al Giglio alle 8.50 per arrivare alla destinazione finale alle 11.00, con ritorno alle ore 16.00. L’altra imbarcazione parte dal porto di Piombino alle ore 8.30 per poi fare tappa all’Isola d’Elba (ore 9.30) e concludere il viaggio alle 11.15. Il ritorno è previsto alle 16.15. Come detto è necessario prenotare.
Quanto costa il tour?
L’escursione costa 120 euro a persona (60 euro per i residenti sulle isole dell’Arcipelago toscano) da pagare online con carta di credito al momento della prenotazione, e comprende la visita guidata. Non sono previsti però rimborsi se non ci si presenta all’appuntamento e non è possibile cambiare i nominativi forniti quando si riservano i posti. In caso di maltempo le escursioni sono annullate e possono essere recuperate in una data alternativa.
Cosa è possibile vedere a Montecristo?
Se pensate di girare liberamente in lungo e largo l’Isola di Montecristo (che per estensione è la quarta dell’Arcipelago toscano), vi siete fatti l’idea sbagliata: è presidiata dai Carabinieri per la biodiversità di Follonica e le persone che arrivano per le visite vengono divise in gruppi e affiancate da guide autorizzate lungo tre diversi percorsi di trekking che hanno un grado di difficoltà medio alto, con una durata dalle 2 alle 3 ore e mezzo. Le varie tappe, che cambiano a seconda dell’itinerario, toccano Cala Maestra, Villa Reale, il monastero, il Belvedere e la Grotta del Santo.
Montecristo è completamente disabitata, non sono presenti servizi, né presidi medici (né tanto meno hotel dove dormire o punti ristoro dove mangiare). Per questo motivo, durante la visita, è consigliato portare con sé una buona scorta di acqua, mentre ogni partecipante all’escursione deve organizzarsi per un pranzo a sacco. Naturalmente tutti i rifiuti non possono essere lasciati sull’isola, ma riportati sulla terra ferma. Consigliati anche abiti comodi, cappello, crema solare e binocolo per osservare le specie animali e vegetali di questa riserva naturale.
Perché non si può fare il bagno durante le visite all’Isola di Montecristo?
A Montecristo è vietata la balneazione: non è possibile fare il bagno e fare immersioni entro i mille metri di questa costa incontaminata ed è vietato inoltre pescare entro mille miglia. Questo per preservare le specie marine e vegetali della riserva naturale. Attenzione anche a Cala Maestra: la spiaggia non è a disposizione dei visitatori, non si possono piantare ombrelloni o distendere teli mare: non si tratta infatti di un litorale dove prendere il sole, ma di una vera e propria zona protetta. Inoltre dall’isola non è possibile portare via specie vegetali, animali e materiale di interesse geologico, come sassi e sabbia.
Ci sono le vipere?
Sì. Per partecipare alle escursioni lungo i sentieri dell’isola di Montecristo è obbligatorio indossare scarpe da trekking con suola scolpita ed è suggerito che queste calzature siano a caviglia alta anche per la presenza di vipere. Questo il link per prenotare le visite su Montecristo. Informazioni al numero 0565908231.