La rottura con Zelig? Vanessa Incontrada “vuota il sacco”, Bisio non c’entra niente, erano le donne dello staff il problema. “Nessuna solidarietà quando sono diventata mamma”. E allora Vanessa è tornata a Follonica per dedicarsi al bambino a tempo pieno.
SOLIDARIETA’ FEMMINILE. Altro che solidarietà femminile, nell’intervista rilasciata a Vanity Fair in edicola questa settimana, la Incontrada si toglie qualche sassolino dalla scarpa. E dichiara che sono state proprio le donne dello staff di Zelig a spingerla a prendere la decisione di lasciare il programma. “Non hanno mostrato alcuna solidarietà nei miei confronti da quando sono diventata mamma”. Anzi, “mi attaccavano tutte per il peso che stava aumentando – continua – nessuna mostrava interesse finché una domenica dovevo andare alle prove e la situazione mi stava cominciando a pesare”.
FOLLONICA. Anche perché per andare alle prove ogni volta la Incontrada doveva farsi 400 km dalla Toscana a Milano e ritorno. La showgirl, infatti, è tornata a vivere a Follonica, paese d’origine della sua famiglia, dove Vanessa stessa ha trascorso diverse estati. “A Zelig mi dicevano: ‘Se è troppo lontano, rimani qui’. Ma che cosa vuol dire rimani qui se ho il bambino là? Avete dei figli, voi?”. Ho chiesto che mi venissero incontro, un aiuto, ma non me l’hanno dato. Allora il mio atteggiamento nei loro confronti è diventato di indifferenza. Ma il dolore è rimasto e me lo porterò sempre dentro, a quarant’anni e anche a cinquanta. Per questo me ne sono andata. Con Zelig è finita quando sono diventata mamma”. Su questa esperienza Vanessa Incontrada scriverà anche un libro.