Le ultime notizie per il nuovo stadio della Fiorentina nell’area Mercafir non sono buone: i tempi per la presentazione del progetto si allungano ulteriormente e si va al 2019, ben oltre il 31 dicembre 2018, termine previsto inizialmente da Palazzo Vecchio.
Il tira e molla tra la società viola e il Comune di Firenze prosegue: dopo che il sindaco Dario Nardella ha fatto appello per accorciare le tempistiche (“Urgente un incontro con i Della Valle”, ha detto il primo cittadino a Lady Radio), sul nuovo stadio la Fiorentina ha fatto sapere con un comunicato stampa che “manterrà l’impegno assunto nei confronti del Comune di presentare il progetto entro sei mesi dal momento in cui si avrà certezza della definizione della variante urbanistica con la relativa approvazione, che ad oggi ancora non c’è e che auspichiamo avvenga a breve”.
Cosa vuol dire?
In concreto è una questione di termini: per il Comune la presentazione delle integrazioni al progetto deve avvenire entro 6 mesi dal via libera da parte della giunta alla variante urbanistica per spostare la Mercafir a Castello, (ok arrivato nel giugno scorso) e quindi entro il 31 dicembre 2018. Il club viola ha però chiarito che i 6 mesi scattano dall'approvazione della variante in Consiglio comunale, prevista a novembre 2018.
Fatti due conti quindi il progetto per il nuovo stadio non sarà presentato dalla Fiorentina entro la fine dell’anno, ma entro maggio 2019. “Il 3 agosto scorso – si legge ancora nel comunicato della società calcistica – la Fiorentina aveva inviato al Comune una comunicazione con la precisazione che avremmo effettuato i sondaggi finali sull’area, che abbiamo infatti attivato, e completato il progetto nei termini di cui sopra, comunicazione in relazione alla quale non abbiamo mai avuto alcuna controindicazione da parte dell’Amministrazione. La Fiorentina resta, ovviamente, a disposizione per definire, se necessario, un cronoprogramma, nel rispetto delle tempistiche sopra riportate”.
E poi conclude: “La Fiorentina è certa che anche grazie a questo realizzeremo presto, insieme, una grande opera, degna della città di Firenze e di tutti i tifosi”.
La vicenda del nuovo stadio della Fiorentina alla Mercafir
Tempi supplementari quindi per il nuovo “viola stadium”. Il “match” per ideare un’alternativa all’Artemio Franchi è iniziato nel marzo 2017, quando il patron Andrea Della Valle ha presentato il masterplan del nuovo stadio con una capienza di 40mila posti, ipotizzando di veder giocare la squadra sul nuovo campo durante il campionato 2021-2022.
Poi la partita è continuata tra rimpalli e colpi di testa: Palazzo Vecchio ha posticipato dal 31 ottobre 2018 al 31 dicembre 2018 il termine ultimo per presentare la documentazione, mentre la Fiorentina ha chiesto più tempo. Ora la palla torna a centro campo.