La corsa per la conquista del titolo italiano del Campionato GT3 si arresta nel momento più bello per il duo Veronesi – Baccani. I fiorentini trovano la battuta d'arresto inaspettata sul circuito casalingo del Mugello e chiudono la stagione sul secondo gradino del podio.
Il loro weekend iniziava nel migliore dei modi possibili: in vetta alla classifica con 6 punti di vantaggio e le ultime due gare a dividerli dal titolo. Il weekend purtroppo, però, è stato costellato da molti imprevisti e tanta sfortuna fin dalle prove libere, quando un passaggio su un dissuasore ha danneggiato la parte sinistra della Porsche GT3 così da impedire la scesa in pista di Baccani e limitare a pochi giri di prova quelli di Veronesi. Nelle qualifiche le cose sembrano tornare nel verso giusto con Baccani che si qualifica secondo, mentre Veronesi ottiene il quarto posto sulla griglia di partenza.
Gara 1
In Gara 1 riaffiora la sfortuna con Veronesi che conclude la sua gara al quarto posto con un leggero distacco da Colombo (che insieme a Niboli è la coppia che si contende il titolo finale con la coppia fiorentina), Baccani entra in pista con la voglia e la grinta giusta per recuperare il distacco, ma l'ingresso della safety car complica molto i piani del pilota in quanto era appena stato doppiato dal primo della corsa e quindi accumula un giro di ritardo dai diretti rivali.
Alla fine Baccani taglierà il traguardo in terza posizione con la coppia fiorentina che adesso si trova ad inseguire a due punti dalla vetta della classifica e costretta a tentare il tutto per tutto in Gara2.
Gara 2
L'equipaggio Ebimotors cambia strategia ed è Baccani ad iniziare Gara 2, la partenza del pilota è promettente:l'obiettivo era quello di guadagnare più vantaggio possibile dal duo NIboli-Colombo, missione che riesce a pieno e al momento del cambio di driver il vantaggio è molto rassicurante.
Tutto sembra chiudersi al meglio con Veronesi in testa all'ultimo giro, ma è ancora una volta la sfortuna ad accanirsi contro la Porsche GT3 dei fiorentini e all'ultima curva della gara il semiasse della vettura si rompe compromettendo così una stagione vissuta da attori protagonisti.
Il commento
“Un vero peccato. Purtroppo non c'è molto da dire – commenta così il vice campione italiano 2017 della classe GT3, Alessandro Baccani – perdere così senza avere colpe fa ancora più male. L'unico rammarico possibile che possiamo avere è aver lasciato un po' troppi punti per strada durante la stagione. Probabilmente fossimo rimasti concentrati tutto l'anno come in quest'ultima gara il campionato si sarebbe chiuso qualche gara fa e adesso saremmo noi a festeggiare”.
“Purtroppo o per fortuna – continua – le corse sono queste e bisogna accettare il verdetto finale. L'amarezza è tanta perché perdere così un titolo che ci ha visti primi per l'intera stagione fa male, ma bisogna trovare sempre anche l'aspetto positivo da ogni esperienza e sicuramente il mio rapporto con Paolo Veronesi e con il team Ebimotors è ancora più solido ed insieme stiamo già guardando con entusiasmo al 2018, consapevoli di avere tutte le carte in regola per primeggiare ovunque andremo a correre! Il sogno resta l'European Le Mans, ma a breve prenderemo la decisione ufficiale. Adesso posso solo dire che a 50 anni non vedo l'ora di risalire in macchina con la rabbia e la determinazione di un debuttante!”