Firenze sosterrà la candidatura dell’Italia quale nazione ospitante dei campionati europei di calcio del 2016, mettendo a disposizione – previo accordo con la Fiorentina – lo stadio Artemio Franchi e le aree limitrofe di proprietà pubblica. Lo prevede una delibera approvata dalla giunta su proposta dell’assessore allo sport Barbara Cavandoli.
GLI INTERVENTI. La delibera prevede, in caso di assegnazione dell’evento all’Italia e di accoglimento della candidatura di Firenze, l’intervento di adeguamento dello stadio Franchi agli standard richiesti dall’Uefa. Gli interventi di restyling riguardano la copertura totale, la riduzione della capienza dovuta alla necessità di ricavare spazi aggiuntivi per i media e l’area ospitalità con realizzazione di nuove strutture, 40 nuovi sky box posti nell’attuale tribuna coperta, l’allargamento dell’area fra il terreno di gioco e lo spazio per il pubblico (almeno 6 metri) con la contestuale eliminazione delle recinzioni. E’ prevista inoltre la realizzazione temporanea di un’area ospitalità nell’area del piazzale Maratona.
NUOVO STADIO. L’individuazione dello stadio Franchi si è resa necessaria per includere la città di Firenze nel dossier di candidatura come esplicitamente richiesto dalla Figc. Questa individuazione non pregiudica l’inserimento in itinere della proposta di un nuovo stadio, in ottemperanza a tutti i requisiti Uefa, la cui realizzazione dovrà avvenire entro il maggio 2014.