Come trasformare un’idea o una società esistente in una cooperativa sportiva. Se ne parlerà giovedì 19 gennaio alle ore 18.00 al Museo del Calcio di Coverciano, a Firenze, in occasione della presentazione del nuovo bando promosso da Legacoop Toscana e Fondazione Noi per la creazione di cooperative sportive. In palio ci sono vari sostegni: un percorso di accelerazione, il pagamento delle prime spese di costituzione, consulenza del lavoro e fiscale e contributi a fondo perduto.
L’appuntamento al Museo del Calcio
A illustrare le opportunità del bando saranno l’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione, il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini e la presidente di Fondazione Noi-Legacoop Toscana Irene Mangani. “Una bella opportunità per le società – ha sottolineato Guccione – in questo momento di cambiamenti nel mondo dello sport. La cooperazione sportiva può trovare risposte importanti alle difficoltà nell’organizzazione e gestione di attività, strutture e impianti”.
Per partecipare al bando c’è tempo fino al prossimo 18 febbraio. Si rivolge alle persone fisiche e alle società sportive che in Toscana vogliono realizzare una cooperativa sportiva che svolga attività sportiva in modo diretto (come soci utenti dell’attività o come soci lavoratori) oppure una cooperativa di supporto all’attività di società sportive toscane. I gruppi dovranno essere composti da almeno 3 persone, nel caso di progetti di cooperative sportive che esercitino direttamente l’attività sportiva, o da almeno 9 soggetti, tra persone fisiche e giuridiche, per le cooperative di supporto all’attività di società sportive.
Il bando per creare cooperative sportive
“Vogliamo chiamare a raccolta tutti, atleti, allenatori, sostenitori, volontari, tifosi in una nuova iniziativa che mette al centro i valori dello sport e quelli della cooperazione – spiegano il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini e la presidente di Fondazione Noi-Legacoop Toscana Irene Mangani – Crediamo che il modello cooperativo possa rappresentare una risposta ai cambiamenti in atto nel mondo sportivo, perché capace di unire la crescita professionale e tecnica delle realtà sportive con i principi di democrazia e partecipazione”.
I gruppi selezionati avranno accesso ad una fase di accelerazione che li accompagnerà nella creazione del business plan della futura cooperativa. I vincitori saranno poi accompagnati nella costituzione della cooperativa: consulenza e supporto per la redazione dello statuto sociale, pagamento delle spese di costituzione, pagamento dei servizi di consulenza del lavoro, amministrativi e contabili per il primo anno di attività, oltre a un contributo a fondo perduto non inferiore a 5.000 euro. I vincitori potranno anche accedere a prestiti a tasso agevolato (fino a un massimo di 50.000 euro) per l’acquisto di beni materiali necessari allo svolgimento dell’attività sportiva. Tutte le informazioni su: www.fondazionenoi.it/progetti/bando-sport/