A lavoro, se si viaggia molto o si è deciso di intraprendere un percorso di studi all’estero: parlare un buon inglese oggi si rivela utile in moltissime occasioni, essendo diventata una sorta di lingua passe-par-tout e cioè parlata da tutti o quasi.
Come si può, però, imparare un perfetto inglese? Raramente basta quanto fatto sui banchi di scuola o in università: per quanto siano certo una buona base di partenza, regole grammaticali e di costruzione della frase, liste di vocaboli, esercizi di listening e conversation non garantiscono di riuscire a comprendere una vera conversazione in inglese, né tanto meno di riuscire a parteciparvi attivamente.
Tre modi, i migliori, per imparare un perfetto inglese
Forse il modo migliore per imparare un perfetto inglese è trasferirsi o trascorrere un periodo di studio o di lavoro all’estero, meglio se in un paese anglofono. Essere continuamente esposti a stimoli linguistici e letteralmente immergersi nell’idioma permette, infatti, di familiarizzare con l’uso che della lingua viene fatto ogni giorno. Sarà più semplice, così, comprendere anche le più sottili sfumature di frasi fatte ed espressioni di uso comune e come vengono applicate di fatto anche le più minuziose tra le regole grammaticali. Anche se non tutti dopo un’esperienza da expat cominceranno a parlare come madrelingua, insomma, è più probabile che si acquisirà in questo modo tanta fluenza quanto basta per scrivere e parlare in un ottimo inglese.
Naturalmente anche lo studio fa la sua parte: per imparare un perfetto inglese e farlo velocemente, cioè, non si dovrebbe rinunciare a seguire lezioni individuali o corsi di gruppo, meglio se con insegnanti madrelingua. Le scuole di inglese online e sul territorio hanno ormai un catalogo di proposte molto ampio e diversificato capace di venire incontro alle esigenze di ogni possibile cliente e in cui non mancano formule personalizzabili, con più momenti dedicati per esempio allo speaking. Formule avanzate, come quelle di un corso d’inglese C1 online, permettono invece non solo di imparare perfettamente l’inglese ma di farlo in maniera certificata e riconosciuta all’estero: sono l’ideale quando è richiesto di conoscere l’inglese soprattutto per ragioni lavorative.
Se spostarsi all’estero non è possibile e anche frequentare una scuola d’inglese sembra una soluzione “protetta” e lontana dalla vita reale, si può provare a perfezionare il proprio inglese circondandosi di persone che lo parlino ogni giorno e come prima lingua. Ciò è reso tanto più facile dal fatto che nella maggior parte delle città italiane, specie se grandi, ci sono ormai comunità anglofone numerose, e spesso ben organizzate in circoli e associazioni, che tra le tante attività svolgono anche attività culturali indirizzate all’intero territorio e non solo ai propri membri. Se anche trovare il circolo di cultura britannica che organizza seminari o presentazioni di libri è difficile, comunque nessuno vieta di frequentare con più assiduità quel vecchio amico inglese o quel collega di università americano e chiedere loro di bandire l’italiano per tutto il tempo trascorso insieme: sarà decisamente un ottimo modo, più informale, per imparare un perfetto inglese.