I fiorentini imbracciano vanga e zappa. Sarà la voglia di risparmiare sulla spesa della verdura, ma in città si respira un’aria di campagna. Giardini collettivi, pezzi di terra affidati ad arzilli nonnetti, ortaggi che crescono sul balcone dei supermercati: tra condomini e strade trafficate, il verde strappa qualche metro in più al cemento.
C'è addirittura chi ha creato, sulle terrazze della Biblioteca dell'Isolotto, un orto coltivato da volontari (soprannominati “bibliortolani”). Pomodori accanto a Shakespeare, come anche a scuole. In sei istituti di Firenze i bimbi si prendono cura di orti-didattici. Il Reporter vi porta sul campo, nel vero senso della parola: nella nostra photo-gallery, un tour per immagini tra le più interessanti realtà dedicate ai contadini urbani.