Il tramonto è senz’altro uno dei fenomeni naturali più affascinanti al mondo, in grado di trasmettere gioia e serenità in chi lo osserva, ma quali sono i 5 migliori luoghi dove vederlo a Firenze?
L’infinita bellezza dei colori che abbiamo di fronte agli occhi, ogni volta differenti, ci restituiscono un senso di eternità istantanea. Un vero e proprio rimedio contro i pensieri e la frenesia della vita di tutti i giorni. In altre parole, il tramonto è bello ovunque, ma “se l’è a Firenze non si può non correre a vederlo!”. E allora la domanda sorge spontanea: “Quali sono i migliori luoghi in cui osservare il tramonto in città?”. Ecco la piccola guida de Il Reporter, perché – anche quando si è alla costante ricerca di un luogo fresco in questa rovente estate – si può trovare uno spot romantico da cui vedere calare il sole.
1. Piazzale Michelangelo
“Firenze l’è piccina, e vista da i’ piazzale la pare una bambina, vestita a carnevale”, canta Leonardo Pieraccioni. Piazzale Michelangelo è uno dei punti privilegiati per vedere il tramonto a Firenze, magari con una birra e un panino al lampredotto in compagnia.
Progettato nel 1860 dall’architetto Giuseppe Poggi e dedicato a Michelangelo Buonarroti, si trova su una collina posta a sud dell’Arno e del centro storico di Firenze. Il belvedere è stato realizzato nel 1865, all’epoca in cui la città era capitale d’Italia. L’omaggio al grande maestro Michelangelo è evidente a partire dal centro del piazzale, dove si trova una copia della statua del David (l’originale è conservato alla Galleria dell’Accademia di Firenze) e le quattro allegorie del giorno, della notte, del crepuscolo e dell’alba (in cui originali sono conservati al Museo delle Cappelle Medicee di San Lorenzo). Nel progetto originale del Poggi ci doveva essere anche un museo contenente altre opere dell’artista, mai portato a termine. Tuttavia, a questo scopo fu fatta costruire una loggia in stile neoclassico che domina l’intera terrazza e che oggi ospita un ristorante.
Il piazzale può essere raggiunto in auto o a piedi lungo il Viale Michelangelo oppure, sempre a piedi, salendo le scalinate delle Rampe del Poggi da Piazza Poggi nel quartiere di San Niccolò in Oltrarno. In alternativa, se si è stanchi di camminare, da Piazza Ferrucci potete prendere anche l’autobus n. 13, che condurrà proprio lì davanti.
2. Tramonto a Firenze e dove vederlo: San Miniato al Monte
Macchina fotografica o telefonino alla mano è il kit che occorre per immortalare un momento magico a San Miniato al Monte, posto poco più su e ancora più in alto rispetto a Piazzale Michelangelo, luogo ideale dove cercare il sole a Firenze e vederlo tramontare. Qui si trova la splendida abbazia di San Miniato al Monte, visitabile gratuitamente e dedicata al primo martire della città. Secondo la leggenda il santo, decapitato dall’imperatore Decio nell’anno 250, se ne andò via con la sua testa tra le braccia e raggiunse il luogo in cui, secoli dopo, sarebbe sorta la Basilica.
La visione d’insieme del centro storico della città lascia tutti senza parole: le mura d’Oltrarno, il Forte Belvedere, l’Arno e tutti i suoi ponti, e ancora il Duomo, Palazzo Vecchio, Santa Croce, e così via. Sullo sfondo le colline di Fiesole e Settignano, Monte Morello e lo splendido arco delle cime dell’Appennino.
3. Forte di Belvedere
Se si è alla ricerca di un bel tramonto su Firenze, ecco un altro posto dove vederlo: sulle antiche mura cittadine di Costa San Giorgio e immersa nel verde del parco, c’è anche la storica fortezza di Forte Belvedere, che offre una visione mozzafiato sul centro storico della città. Un luogo aperto al pubblico in estate (fino al 2 ottobre), gratuitamente, che ospita spesso mostre (a pagamento, come le due in corso attualmente) ed eventi o in cui concedersi un momento di relax di fronte a un bicchiere di prosecco e qualche spuntino.
Alcune curiosità: realizzata tra il 1590 e il 1595 per volere del granduca Ferdinando I de’ Medici, la fortezza aveva il ruolo di proteggere la sede del governo e tutto l’Oltrarno, oltre che dimostrare la potenza della famiglia nobiliare tramite la sua maestosità. Forte di Belvedere era stata concepita anche come rifugio per il Granduca ed era collegata strategicamente (attraverso passaggi, corridoi e giardini) a Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti.
Forte di Belvedere, è aperto dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 20, è raggiungibile in auto (ci sono diversi parcheggi nei pressi della fortezza) oppure a piedi dal centro di Firenze, attraversando i colli e la natura circostante. In particolare, da Ponte Vecchio è possibile salire in cima attraversando la Costa San Giorgio; in alternativa, dal quartiere di San Niccolò c’è una strada ripida di circa un chilometro che vi condurrà direttamente all’ingresso del Forte.
4. I ponti di Firenze, terrazze aperte sul tramonto
Di ponti a Firenze ce n’è per tutti i gusti! Da Ponte alle Grazie a Ponte Vecchio, fino a Ponte alla Carraia, e oltre. Qui lo spettacolo si fa ancora più affascinante. Se vi trovaste, più o meno per caso, seduti su qualche panchina che costeggia un lungarno alla ricerca di un tramonto, potrete tranquillamente smettere di chiedervi dove vederlo, ne avrete uno dei più belli di Firenze proprio davanti agli occhi. Di sicuro scatterà l’istinto di correre verso il ponte più vicino a fare qualche fotografia. Di fronte al calar del sole fiorentino, non si può proprio resistere! È un morbo che attacca tutti, prima o poi.
5. Tramonto su Firenze, dove vederlo a Fiesole
Distante 6 chilometri da Firenze, c’è anche la terrazza di Fiesole, tanto amata da Gabriele d’Annunzio, che si trasferì proprio nella vicina Settignano insieme all’attrice Eleonora Duse. In questo caso, potete scegliere di ammirare il romantico tramonto dalla terrazza dei giardini pubblici sotto Villa San Michele oppure da quella che conduce al convento San Francesco lungo l’omonima via. Il centro di Fiesole, raggiungibile in auto o con l’autobus n.7 da piazza Stazione (ultima fermata), è un piccolo scrigno ricco di ristoranti che offrono vino e piatti della tradizione.