“Quando ero piccolo e andavo al mare sul litorale toscano gli altri bambini mi dicevano: ‘Sei dell’Isolotto? Per favore non picchiarmi’. Prima il nostro quartiere era considerato il Bronx di Firenze, oggi molto è cambiato”. Giovanni Erbabianca, 39 anni, realizza opere di artigianato artistico.
È cresciuto all’Isolotto, una parte di Firenze nata ufficialmente il 6 novembre del 1954, quando l’allora sindaco Giorgio La Pira consegnò le chiavi delle case popolari alle prime mille famiglie. “Città giardino” è stata chiamata per la sua struttura a misura di uomo, analizzata in studi urbanistici di mezza Italia.
Dalla Grande Mela al piccolo Isolotto
Ora che il suo quartiere compie 60 anni, Giovanni ha deciso di fargli un regalo: ha preso in prestito da New York il cuore rosso ed ha creato una T-shirt con su scritto “I love Isolotto”. La maglietta sta andando a ruba tra gli “isolottiani”, ne sono state già vendute circa 200 ed è stata creata anche una pagina Facebook I love Isolotto.
Una T shirt è stata consegnata anche al primo cittadino Dario Nardella quando, lo scorso 8 giugno, ha fatto un sopralluogo in piazza dell’Isolotto, presto ridisegnata da un concorso di progettazione nato dagli spunti degli stessi cittadini.
Giovanni Erbabianca (maglietta rossa) insieme al sindaco Nardella
Perché l’Isolotto è un luogo da amare
“La maglietta vuole essere un veicolo per mettere in luce la storia dell’Isolotto – spiega Giovanni Erbabianca – non abbiamo né monumenti, né bellezze naturali, ma questo quartiere è un luogo di partecipazione e di vita sociale: qui sono nati i Quartieri come istituzioni decentrate, qui teneva la messa Don Enzo Mazzi. La stessa città giardino è stata progettata per favorire le relazioni sociali – prosegue – abbiamo ereditato tutto questo dai nostri padri e adesso vogliamo portare avanti tutto questo”.
La maglietta “I Love Isolotto”
L’idea delle magliette è nata in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Acf – casa famiglia, impegnata a creare condomini solidali in tutta Italia. La maglietta costa 12 euro nella versione da adulto e 10 per i bambini, una parte del ricavato va alla stessa associazione.
“Le consegniamo come un pizza express – dice ridendo Giovanni – la maggior parte di chi vuole la maglietta vive all’Isolotto, quindi basta poco per portarla a domicilio”.
60 anni della città giardino
Dieci famiglie dell’Isolotto, che fanno parte dell’associazione, si sono messe a disposizione del Quartiere come volontari per aiutare durante le future celebrazioni. Il Q4 sta infatti realizzando un programma di iniziative ed eventi in vista della sessantesima candelina dell’Isolotto: dai convegni, alle iniziative in piazza insieme a parrocchia, comunità di base, realtà del territorio e centri commerciali naturali.