In tanti ancora ricordano la finale di Praga dove, la Fiorentina di Vincenzo Italiano si sono arresi solo nei minuti finali al West Ham. Quest’anno, complice l’estromissione da parte dell’Uefa della Juventus, i viola ci riprovano e per accedere ai gironi dovranno vincere il playoff contro il Rapid Vienna. Prima gara giovedì 24 (alle 19) in Austria. Il ritorno a Firenze il 31 agosto (alle 20). E’ la voglia di rivincita in Europa. Lo scorso anno era stato il doppio confronto con gli olandesi del Twente a garantire il passaggio al tabellone principale, adesso la Fiorentina si avvicina col vento in poppa grazie al 4-1 con cui i viola hanno esordito in stagione nella giornata inaugurale di Serie A. Tre soli i precedenti tra le due squadre, risalenti agli anni ‘60: doppia affermazione viola negli ottavi della Coppa delle Coppe 1961/62 (3-1 e 6-2), e 3-0 nella semifinale di Mitropa Cup del 1965.
Le probabili formazioni
Spazio ai ricambi tra i viola. Davanti a Terracciano giocheranno ancora Milenkovic e Ranieri (Mina non è ancora al top della condizione, Martinez Quarta dovrebbe accasarsi al Betis), mentre sulle fasce tornerà titolare Dodô (complice anche la tonsillite che ha fermato Kayode) e Parisi a sinistra potrebbe rilevare Biraghi. In mezzo al campo potrebbe trovare posto Duncan o, in alternativa, Infantino tenendo conto degli stop di Castrovilli e Barak e dell’assenza di Amrabat che non ha partecipato alla rifinitura e – salvo sorprese – non dovrebbe essere contemplato nell’undici titolare. In avanti Ikoné si è riaggregato al gruppo, ma sembrano Gonzalez e Sabiri in pole position per una maglia da titolare, a supportare in avanti uno tra Beltran e Nzola al centro del tridente.
L’allenatore degli austriaci dovrà far fronte alla tegola del grave infortunio occorso al centrale serbo Cvetkovic, che nell’ultima uscita ha riportato la rottura del crociato e verrà probabilmente sostituito da Hofmann, il quale affiancherà in mezzo Querfeld nella difesa a quattro completata da Schick e Auer ad agire da esterni bassi. In mediana dovrebbe essere formata da Kerschbaum e Sattlberger, in considerazione della probabile assenza di Grgic arrivato ad inizio mese dall’Hajduk Spalato ma ancora mai inserito nella lista dei convocati. Sulla trequarti c’è il dubbio Kühn, il quale ha saltato le ultime due partite e potrebbe essere sostituito a destra da Mayulu oppure da Oswald. Tra le linee ci sarà spazio anche per Seidl al centro e per Grüll sul versante sinistro, a supportare il capitano Burgstaller come riferimento offensivo.