Il DG viola Joe Barone ha presentato il nuovo logo della Fiorentina. Si cambia ancora e si abbandona definitivamente il logo a rombo dei Cecchi Gori e dei Della Valle e poi quello di quest’anno con il giglio che si fondeva con una F, logo degli anni ‘80.
L’impegno della Fiorentina
“Oggi è una giornata importante per la Fiorentina. Quando Commisso ha deciso di acquistare il club nel 2019 – ha spiegato Joe Barone – ha creduto nella città e nella sua storia, oltre che nella tifoseria che avvolge la squadra. Oggi presentiamo un re-brand del nostro marchio, accogliendo una storia importante che ci accompagna dal passato. Il futuro è importante, Commisso ha creduto in questa città e abbiamo già fatto molte iniziative pur in un periodo delicato come quello del Covid. Oggi viviamo un periodo delicato con la guerra e chiediamo però di vivere la nostra storia. Chiedo a tutta la città tanta pazienza nell’accompagnarci nel nostro cammino perché Commisso ha creduto in questa città. Abbiamo lavorato sul Viola Park e sul nuovo stadio, perciò chiediamo di crescere insieme”.
Il nuovo logo
“Lavoriamo da due anni per un re-branding, con iniziative che coinvolgono tante realtà e persone. La parola ACF è solo una sigla: nel nuovo logo non ci sarà. Ma rimane come sigla nel nostro sito e nelle nostre mail. Lo utilizzeremo in altri contesti, precisando che la parte legale ha fatto un grande lavoro portando a casa e registrando tanti marchi del passato. Il riferimento – ha continuato Barone – è alla Fiorentina che giocava e trionfava in Europa negli anni ‘60, cercando un collegamento con la squadra di oggi. La V stilizzata si riferisce alla Viola, il modo in cui è connotata la Fiorentina nel mondo. Sarà anche presente al Viola Park, che sarà il nostro futuro. Nella maglie sotto al logo ci sarà la scritta ‘Fiorentina’. I sondaggi sono stati tanti anche con la tifoseria e le istituzioni”.
Il futuro della Fiorentina
“Facciamo calcio e ovviamente vogliamo raggiungere i nostri obiettivi. Nessuno va mai in campo per non vincere. Stiamo passando dei periodi incoraggianti e abbiamo bisogno di continuità: con l’investimento sul Viola Park abbiamo una bella base per creare una storia importante. C’è bisogno di una grande riforma in tanti aspetti sul calcio italiano, altrimenti non rimarremo fra i migliori campionati. I ricavi sono una parte importante nello sport, dai diritti televisivi, i brand e i prodotti costruiti attorno alla Serie A. La Fiorentina è sempre a disposizione per aiutare le idee e le iniziative, ma in Italia c’è bisogno di riforme importanti a partire dal settore giovanile. Mi auguro, per la Fiorentina, di poter tornare in Europa già dalla prossima stagione. Ci aspetta un finale importante e serve continuità. Squadra e allenatore stanno facendo un ottimo lavoro. Siamo dietro alla squadra e vogliamo rispettare la storia creando anche la nostra personale”.