Non si preannuncia uno dei weekend migliori in Toscana il primo di maggio sotto il profilo del meteo, almeno stando alle previsioni del Lamma. “Condizioni meteorologiche instabili domenica con rovesci e temporali sparsi. Maggior incertezza per domani, sabato”, viene spiegato.

SABATO. Nel dettaglio, sabato 4 il tempo previsto sulla nostra regione è “poco o parzialmente nuvoloso in mattinata. Nel corso del pomeriggio incremento della nuvolosità nelle zone interne con possibilità di rovesci, specie sulle province centro meridionali. Tra la sera e la notte nuovo aumento della copertura a partire da sud (evoluzione incerta). Temperature: minime pressoché stazionarie, massime in ulteriore lieve aumento”.

DOMENICA. Domenica 5 maggio il Lamma prevede un cielo “da nuvoloso a molto nuvoloso con precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio o temporale. I fenomeni interesseranno inizialmente le province meridionali estendendosi, nel corso del pomeriggio, a tutta la regione. Temperature: minime in lieve aumento, massime in diminuzione”.

Un giovane di origini senegalesi sarebbe stato fermato in seguito all’omicidio della 19enne. Si tratterebbe di un ragazzo che conosceva la vittima.

CACCIA AL KILLER. Era scattata subito la caccia al kiler a Castagneto Carducci, la caccia a chi ha ucciso – a quanto emerge strangolandola – una ragazza di appena 19 anni, trovata morta nella mattina di ieri in un oliveto della zona.

LA VEGLIA. “Quello che è accaduto in queste ore ci fa inorridire! Castagneto Carducci non ha mai vissuto episodi di questo genere”: questo quanto si legge in un messaggio firmato da sindaco, giunta e capigruppo consiliari del Comune di Castagneto Carducci. Questa sera, alle 21,30, è stata organizzata una veglia silenziosa in piazza del Popolo, nel nome della ragazza uccisa. Nel giorno dei funerali, inoltre, verrà proclamato il lutto cittadino.

SOTTO CHOC. Da ieri il paese è sotto choc, con gli abitanto che non vogliono credere a quanto accaduto. E’ infatti di una 19enne del posto il cadavere scoperto ieri mattina da un uomo che ha subito allertato i carabinieri.

LA SCOPERTA. La ragazza trovata senza vita lavorava in un ristorante della zona: di lei si erano perse le tracce da mercoledì sera. Poi, ieri mattina, la terribile scoperta.

INDAGINI. E ora gli inquirenti sono al lavoro per capire cosa sia successo, per trovare l’autore del terribile gesto. La caccia al killer, insomma, è cominciata, in un paese che spera solo di conoscere al più presto la verità.

La scoperta. Cadavere ritrovato nei boschi del livornese: sarebbe di una donna

Una ventenne è stata trovata morta in albergo.

IN ALBERGO. E’ successo a Livorno: da quanto si apprende, la ragazza sarebbe stata trovata priva di vita in una camera d’albergo nel centro della città toscana.

LE CAUSE. Si tratterebbe di una giovane di origini russe. E ora si cerca di capire quali siano state le cause del suo decesso.

IL MEDICO. Sul posto, dopo la segnalazione, sono intervenuti un medico legale e la squadra mobile, per cercare di far luce su quanto avvenuto.

Quando il Comune diventa “una cosa di famiglia”.

ANZIANO. E’ accaduto a un anziano signore di Reggello, deceduto lo scorso mese di aprile, che ha voluto ringraziare in modo insolito il proprio Comune, per l’assistenza ricevuta dai Servizi Sociali comunali.

ASSICURAZIONE. L’anziano, un agricoltore classe 1925, ha usufruito infatti degli aiuti negli ultimi due anni, fino alla sua collocazione in una struttura sanitaria, e per ringraziare delle cure ricevute, l’anziano ha voluto devolvere ai Servizi Sociali del Comune ben 50mila euro, provenienti da un’assicurazione sulla vita.

SORPRESA. Un gesto inaspettato, come conferma l’assessore ai Servizi Sociali Daniele Bruschetini, dopo aver ricevuto la notizia della donazione da parte della compagnia di assicurazione dell’anziano: “Per noi è stata una vera sorpresa e lo è ancora di più se si pensa al momento economico che stiamo vivendo, le persone in difficoltà sono aumentate e c’è bisogno ancor di più di sostegno da parte dei nostri Servizi Sociali”.

BENEFATTORE. Per quanto riguarda l’utilizzo della somma ereditata non vi sono dubbi: “Realizzeremo qualcosa di duraturo nell’ambito sociale – conclude Bruschetini – che ricordi per sempre questo benefattore”.

E’ in Toscana per cercare un po’ di relax Giorgio Napolitano, il presidente della Repubblica da poco rieletto.

RELAX. E in Toscana Napolitano dovrebbe rimanere qualche giorno, forse fino a domenica, per “ricaricare le pile” dopo settimane sicuramente non facili.

MAREMMA. Il presidente della Repubblica si trova da ieri a Capalbio, in Maremma, dove è stato avvistato. E dove dovrebbe rimanere anche nei prossimi giorni.

“Il rimedio, secondo me, non sta nel prevedere la catastrofe per fuggirla, ma nell’evitarla dal bel principio, studiando il terreno sul quale edificare e facendosi guidare nella scelta dall’esperienza e dalla scienza.”

CONVEGNO. Le parole “scritte” di Luigi Palmieri anticipano perfettamente gli intenti del convegno “Un terremoto ci salverà”, dal nome appositamente provocatorio, che si svolgerà lunedì 6 maggio, dalle 9 alle 18,30, a Palazzo Medici Riccardi, organizzato dalla Fondazione Professione Architetto, dalla rivista Opere e dalla Provincia di Firenze, col patrocinio del Comune di Firenze, del Comune di Ferrara e dell’Ordine degli architetti della provincia di Firenze.

TERREMOTO. Sarà un’intera giornata di studi, con convegni, workshop e videoproiezioni, che punterà l’attenzione sulla grande importanza del parlare dei terremoti anche quando essi non si scatenano. L’iniziativa è aperta a tutti quei cittadini che vorranno confrontarsi con politici locali, urbanisti, architetti e geologi sui temi della prevenzione agli eventi sismici, ma non solo. Prevenire un terremoto è infatti impossibile, ma tutelarsi da esso è fattibile.

EDILIZIA. Un punto di partenza per non farci cogliere di sorpresa da eventi sismici, è sicuramente quello che riguarda la sensibilizzazione dell’edilizia nel nostro territorio. Il convegno “Un terremoto ci salverà” cercherà di porre l’accento su una maggiore tutela ambientale, che deve entrare a far parte ormai di qualsiasi progetto architettonico ed edile, evitando quella “cementificazione e sfruttamento intensivo e selvaggio”, come affermano gli architetti, “che ha reso ancora più vulnerabile ed esposto a rischi ambientali” il nostro Bel Paese.

INTERVENTI. Nel corso della giornata interverranno l’assessore all’urbanistica della Provincia di Firenze, Marco Gamannossi, il presidente della Fondazione Professione Architetto Firenze Alessandro Jaff, il direttore di Opere Guido Incerti, il geologo della Regione Toscana Massimo Baglione, il professore di Pianificazione urbanistica all’Università di Pescara Valter Fabietti e l’antropologo Franco La Cecla. Come testimone dei disagi e delle ricostruzioni che la città di Ferrara ha affrontato a seguito del terremoto dello scorso 20 e 29 maggio, al convegno parteciperà anche l’assessore all’urbanistica del Comune di Ferrara, Roberta Fusari. Gli interventi saranno suddivisi in due parti, in una sessione mattutina e una pomeridiana.