lunedì, 9 Giugno 2025
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Firenze, rapinati mentre erano a bordo della loro Ferrari

Sono stati rapinati mentre erano a bordo della loro auto, una Ferrari. E’ accaduto oggi a Firenze.

SCOOTER. La coppia, ferma in auto, è stata avvicinata da uno scooter con in sella due uomini, che hanno aggredito l’uomo alla guida, di sessantotto anni.

OROLOGIO. L’obiettivo dei due malviventi, a quanto pare, era l’orologio al polso del guidatore, sfilato e portato via dopo una breve colluttazione.

FUGA. Salvo invece l’orologio della donna che, durante la fuga dei due ladri, è caduto ed è stato ritrovato dalle forze dell’ordine vicino all’auto della coppia aggredita.

In treno con due chili di marijuana nei bagagli

Sono stati sorpresi in treno con un bagaglio “particolare”.

TRENO. Protagonisti della vicenda due nigeriani, di ventinove e trentun anni, che viaggiavano, muniti di regolari biglietti, su un treno partito da Firenze e diretto a Venezia.

CONTROLLO. Un giro d’ispezione eseguito dalla Polfer di Firenze li ha sorpresi in una carrozza diversa da quella assegnata dalla prenotazione nel biglietto e questo, assieme anche all’atteggiamento dei due, ha insospettito gli agenti che hanno provveduto ad eseguire un controllo più approfondito.

BAGAGLI. Da questo è emerso che nei bagagli, trovati nella carrozza prenotata, vi erano stipati due chili di marijuana, divisa in una panetti, camuffata con mentolo ed eucalipto per coprirne l’odore.

ARRESTO. I due corrieri, già conosciuti dalla polizia per violazioni alla normativa sugli stranieri, sono stati fatti scendere a Bologna, arresti e mandati alla Casa Circondariale di Bologna.

Il ministro Orlando e Rossi al Giglio: ”La Concordia va rimossa quanto prima”

 

“Chiediamo al Governo che si continui a seguire con impegno e vigilanza questa difficile operazione. La Concordia va rimossa quanto prima, il porto di Piombino è il più adatto per lo smantellamento. Credo che entro l’anno saremo in grado di consentire l’ingresso dello scafo in porto”: sono state queste le parole del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, in visita stamani all’Isola del Giglio insieme al ministro dell’ambiente, Andrea Orlando.

ROSSI. “Noi – ha proseguito Rossi – lavoriamo e candidiamo fermamente il porto di Piombino. In ogni caso bisogna garantire che lo smaltimento avvenga in modo corretto sotto il profilo ambientale e sociale. Non autorizzeremo porcherie. L’Europa è distratta e ipocrita, consente e norma la costruzione di queste navi e poi permette che lo smantellamento sia realizzato da società che operano nel terzo mondo senza normative di sostenibilità e con il rischio di sfruttare i lavoratori e magari di impiegare anche bambini. Dobbiamo firmare subito l’intesa tra Regione, enti locali e ministeri interessati. Ho buone ragioni per ritenere che i tempi tra rimozione e adeguamento del porto coincideranno e quello che faremo costituirà un esempio positivo per l’Italia e l’Europa. Siamo la Toscana – ha concluso Rossi -, chi altri se non noi potrebbe riuscirci?”.

IL MINISTRO. ”Il monitoraggio sulle acque del Giglio è costante e se un danno ambientale c’è stato dovrà essere risarcito. Ad oggi ci conforta sapere che è contenuto”: queste, invece, le parole del ministro Andrea Orlando. “Al Giglio si può tranquillamente continuare a fare il bagno senza alcun pericolo. La qualità delle acque è buona”, ha spiegato il ministro.

Si lancia nel vuoto dal sesto piano. ”Era senza lavoro”

Si è tolto la vita lanciandosi nel vuoto, dal sesto piano di un palazzo.

IL GESTO. E’ successo ieri sera nel pisano. Autore del gesto un uomo che, secondo quanto si apprende, sarebbe stato senza lavoro da un paio d’anni.

INDAGINI. E proprio la mancanza di lavoro avrebbe spinto l’uomo al tragico gesto. Sull’episodio sono comunque in corso indagini da parte dei carabinieri.

Fiorentina, una notte da Champions: con la Roma per continuare a sognare

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Ci sarà tutto il Franchi, c’è da scommetterci, sabato sera a spingere i viola di Montella verso i tre punti, per continuare a inseguire quel sogno Champions che farebbe esplodere di gioia un’intera città.

ROMA. Sabato sera al Franchi arriva la Roma, partita speciale per l’ex Montella che però quest’anno dagli scontri con i giallorossi ha avuto solo delusioni: vittoria dell’allora squadra di Zeman all’andata ed eliminazione dalla Coppa Italia. Un motivo in più per rifarsi, anche se ovviamente il motivo principale è quello dettato dalla classifica: il terzo posto è a un solo punto di distanza, e vincendo la Fiorentina scavalcherebbe il Milan, impegnato poi domenica contro il Torino.

TESTA A TESTA. Il testa a testa tra viola e rossoneri continuerà fino alla fine, ma vincere con la Roma e mettere così ancora un po’ di pressione alla squadra di Allegri sarebbe importantissimo per i gigliati. Anche perché la fine del campionato è ormai dietro l’angolo, e di tempo per i passi falsi non ce n’è più.

TIFOSI. Per questo, i viola chiedono l’appoggio del pubblico nella super-sfida di sabato sera: appogio che sicuramente non mancherà. Poi si guarderà cosa farà il Milan, e mercoledì si torna già in campo per il turno infrasettimanale, che vedrà la Fiorentina impegnata a Siena nel derby. Ma ora c’è da pensare soltanto alla Roma. E a continuare a vivere il bellissimo sogno Champions.

Roberta Ragusa, attesa per la svolta. Questa sera occhi puntati sulla tv

 

C’è attesa, tanta attesa, e speranza per il caso di Roberta Ragusa, la donna scomparsa dalla sua casa nel pisano ormai più di quindici mesi fa, nel gennaio del 2012.

VERITA’. Perché per molti, dopo gli sviluppi delle ultime ore, la svolta sarebbe vicina, e presto la vicenda potrebbe arrivare a una sua fase decisiva. E così in tanti, tantissimi, attendono ora di conoscere la verità, con la speranza che questa attesa – già lunghissima – non debba prolungarsi ancora per molto.

L’ATTESA. L’attesa insomma in queste ore è alta, così come l’attenzione su una vicenda che, mese dopo mese, ha riunito sempre più persone sui social network e non solo. Persone che nel tempo, nel nome di Roberta, sono diventate migliaia, e che non hanno mai smesso di chiedere la verità.

IN TELEVISIONE. Verità che ora per molti sarebbe vicina, ed è per questo che stasera tantissimi occhi saranno puntati su “Quarto grado”, la trasmissione di Rete 4 che, come già fatto tante volte in passato, tornerà nuovamente ad affrontare il caso di Roberta Ragusa, in momenti che sembrano decisivi per le indagini.

LA PUNTATA. Dunque in molti non vorranno perdersi la puntata di questa sera, a “caccia” di novità e di elementi che possano rivelarsi decisivi per la soluzione di quello che, con il passare del tempo, è diventato un vero mistero. Ma ora sono intanti a sperare che il mistero possa restare tale ancora per poco, e che finalmente riesca a emergere l’invocatissima, attesa verità.

Tinto Brass a Firenze: film e premio alla carriera

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Un premio ma non solo: Tinto Brass arriva a Firenze per girare alcune scene del film-documentario sulla sua vita.

IL PREMIO. Sabato 11 maggio il maestro dell’eros all’italiana riceverà il premio alla carriera al Disco Excelsior di San Donnino. Dopo quello consegnato a Rocco Siffredi lo scorso marzo, sarà dunque Tinto Brass a ricevere un altro “Premio Excelsior”. Sabato 11 maggio, il Disco Excelsior renderà omaggio alla carriera del celebre regista veneziano.

IL FILM. Il regista e sceneggiatore giungerà nel locale fiorentino per girare alcune scene del film-documentario dal titolo “IstintoBrass”, prodotto da Think’o Film e Federico Lami (quest’ultimo giovane imprenditore toscano appassionato di cinema) e diretto dal regista Massimiliano Zanin, sceneggiatore e assistente di Brass da oltre un decennio. Il film è una cronistoria sulla sua vita e sulla sua carriera del maestro dell’eros narrata attraverso una confidenziale intervista allo stesso Tinto. Oltre a materiali inediti e retroscena sui film, la pellicola includerà numerose testimonianze dei molti artisti che nel corso di quasi 50 anni di carriera hanno incrociato il suo cammino.

“UN MAESTRO”. “E’ un vero maestro – racconta Zanin – un anarchico del cinema e un genio assoluto, ma soprattutto lo ritengo un artista nel vero senso della parola. Egli infatti ha saputo affermare il suo cinema al di là di ogni imposizione e censura, con mille battaglie e rinunciando spesso ai favori della critica. E come tutti i veri artisti Tinto è un benefattore. Il suo messaggio di libertà, la sua rappresentazione continua del piacere come vittoria dell’eros sul thanatos e il suo modello di donna libera e liberata in grado di rompere gli schemi vogliono indicare al pubblico una visione positiva della vita, una via da seguire verso la libertà dell’individuo e dunque verso un maggiore benessere nel mondo”.

LATO “B”. Non solo, oltre a ricevere il “Premio Excelsior”, il regista selezionerà proprio nel locale di San Donnino il miglior lato B (scegliendo tra le 50 sexy girls) da inserire nella nuova pellicola attualmente in fase di lavorazione.

Un weekend (e non solo) a Fiesole

La settimana a Fiesole inizia con la domenica.

ANTIQUARIATO. Domenica 5 maggio, torna infatti il tradizionale “Mercato del Piccolo Antiquariato”, che si svolgerà in piazza Mino dalle 9 alle 19. Un’occasione per tutti gli amanti dell’antiquariato, dai cultori del settore ai semplici curiosi, per poter passeggiare fra bancarelle ricche di antichi mobili, riviste, cercamiche, cristalleria e tutto ciò che trasmette un antico e passato sapore.

MUSEO. Sempre domenica 5 maggio, si celebra il centenario del Museo Bandini, attraverso alcune iniziative promosse dal Comune di Fiesole e dal Capitolo della Cattedrale. Alle 16 a Casa Marchini Carrozza, si terrà la conferenza “La costruzione e la gestione del museo”, presieduta da Mario Cantini, con la partecipazione anche del sindaco Fabio Incatasciato e di Monsignor Andrea Lombardi, Presidente del Capitolo della Cattedrale.

VISITA. A seguire i partecipanti potranno visitare gratuitamente il Museo, condotti da uno speciale “Cicerone”, Angelo Maria Bandini “in persona”. La visita al Museo, alla quale collaborano il Teatro Solare di Fiesole e il Teatro dell’Elce, sarà ripetuta tutte le domenica alle 15,30, fino al 9 di giugno.

LUNEDI’. Il Museo Bandini sarà aperto anche di lunedì, dal 6 maggio fino al 10 giugno e in questi due mesi si poteranno avanti anche incontri e conferenze che punteranno l’attenzione sull’importanza dei beni custoditi all’interno del Museo, tutti i convegni si terranno a Casa Marchini Carrozza e alla fine i partecipanti saranno invitati ad una visita guidata gratuita delle aule del Museo. Per maggiori informazioni: www.museidifiesole.it.

VILLA. Ma la settimana di Fiesole non termina. Giovedì 9 maggio, infatti, è in programma la visita guidata a Villa Medici, in occasione dell’iniziativa “Visite ai Giardini delle Ville di Fiesole e Vaglia”, promossa dai Comuni di Fiesole-Vaglia con la collaborazione dei Musei di Fiesole e dell’AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio). Per partecipare alla visita, condotta da un architetto paesaggista dell’Aiapp, occorre prenotarsi entro il 6 maggio al numero 055.055 dalle 9 alle 12.

Porrettana, due treni in più nelle domeniche estive

 

Due treni in più sulla linea Porrettana per tutte le domeniche d’estate. La Regione Toscana ha accolto la richiesta avanzata dalla Provincia di Pistoia e ha deciso di potenziare il servizio lungo la storica ferrovia per tutti i giorni festivi dal 9 di giugno all’8 di settembre, in modo da facilitare i collegamenti tra la montagna, Pistoia e Firenze.

PORRETTANA. “Due treni si aggiungeranno nei giorni festivi alla normale programmazione sulla linea Porrettana – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – in modo da dare ai turisti in visita alle località della montagna pistoiese uno strumento in più per raggiungere Porretta, Pracchia, San Mommè e le altre località senza dover ricorrere all’auto privata o al bus. Crediamo che questo potrà avere dei buoni effetti sull’economia locale, specialmente se sarà abbinato ad iniziative di promozione turistica organizzate nei fine settimanea e pensate per valorizzare il grande patrmonio naturalistico, culturale e perfino gastromico dell’area”.

I TRENI. I due treni aggiunti alla programmazione collegheranno Pistoia e Porretta Terme. E saranno:
– il treno regionale 33902, in partenza da Pistoia alle 9.21 con arrivo a Porretta alle 10.16 e fermate previste a Pistoia ovest (9.24), Corbezzi (9.40), Castagno (9.44), S. Mommè (9.48), Pracchia (9.53), Biagioni/Lagacci (10.00), Molino del Pallone (10.04) e Ponte Venturina (10.10);
– il treno regionale 33901, in partenza da Porretta alle 10.24 con arrivo a Pistoia alle 11.16 e fermate a Ponte Venturina (10.28), Molino del Pallone (10.33), Biagioni/Lagacci (10.37), Pracchia (10.44), S. Mommè (10.49), Castagno (10.53),  Corbezzi (10.57) e Pistoia ovest (11.12).

COLLEGAMENTI. Per il primo treno (Pistoia-Porretta) sono previste coincidenze da Firenze (con il treno 3050) e da Viareggio e Lucca (con il treno 3087). Grazie alle coincidenze sia l’area metropolitana fiorentina che la lucchesia e la Versilia saranno collegate alla montagna pistoiese. Il secondo treno (Porretta-Pistoia), necessario per riportare a Pistoia il materiale rotabile con il quale è stato effettuato il primo servizio, rappresenterà anche una possibilità ulteriore di collegamento con Bologna, dato che partirà dalla stazione di Porretta alle 10,24, cioè dieci minuti dopo l’arrivo del treno 6345 Bologna-Porretta (arrivo alle 10,14). Grazie a questo servizio, dunque, i viaggiatori in arrivo da Bologna avranno a disposizione un servizio in più per partecipare ad iniziative e manifestazioni organizzate a Pistoia o nelle località tra Porretta e Pracchia. Il potenziamento del servizio ferroviario sulla Porrettana nei mesi estivi rispetta le finalità del Protocollo d’intesa firmato nel 2011 tra Regione Toscana, amministrazioni locali e Provincia di Pistoia, per la valorizzazione della montagna pistoiese.

Alpi Apuane, ritrovato senza vita l’escursionista lucchese scomparso

 

E’ stato ritrovato ieri mattina il corpo senza vita dell’uscursionista di Lucca scomparso nella mattina del 18 aprile scorso durante un’escursione sulle Alpi Apuane meridionali.

LE RICERCHE. Perse le sue tracce dopo il suo arrivo al rifugio albergo Alpi apuane meridionali, le stazioni del soccorso alpino di Lucca e Querceta hanno continuato le ricerche con l’ausilio delle unità cinofile e dell’elisoccorso per proseguire con ricognizioni terrestri nel corso di queste settimane.

IL RECUPERO. Ieri mattina un volontario della stazione di Querceta in perlustrazione nel versante mare, avvertito un odore sospetto lungo il sentiero, ha chiamato rinforzi rilevando la presenza del corpo dell’uomo. Alle 11.30 è stato dato l’allarme al 118 e all’Arma dei Carabinieri. Il recupero del corpo senza vita è stato effettuato dal medico legale e dai volontari del soccorso con l’ausilio di corde da un dirupo profondo coperto da una fitta vegetazione di rovi, trasportandolo successivamente all’ospedale di Lucca.