La mostra sarà allestita in Sala Consiliare, dove verranno esposte le fotografie di Massimo D’Amato, che illustrano il percorso vissuto dai rom macedoni e kosovari, arrivati a Firenze da qualche anno, nella continua ricerca di un equilibrio tra la difesa delle proprie tradizioni e l’inserimento nella vita cittadina, l’influenza e gli scambi con il loro nuovo paese. All’inaugurazione parteciperanno la presidente del Q5 Stefania Collesei, il consigliere comunale Ugo Caffaz e la responsabile Arci per l’immigrazione Laura Grazzini.
“Abbiamo voluto ospitare questa mostra – sottolinea la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei – in occasione della Giornata della Memoria, per ricordare lo sterminio della minoranza rom e sinti che venne chiamata Porraimos, in gitano «grande divoratore». Furono 20.078 gli zingari morti ad Auschwitz, su 23.000 internati e circa mezzo milione in tutta l’Europa, forse il 90% del totale. È importante che la gente sappia e che non dimentichi”.