Tratta da una novella di Edoardo Spadaro e forse il più famoso lavoro teatrale in “fiorentino” la commedia è ambientata nell’agosto 1944, alla vigilia della liberazione. Protagonisti sono due coniugi che, per sfuggire alle artiglierie nemiche durante i bombardamenti, si mettono alla ricerca di un rifugio, finendo in una “casa chiusa” dove il marito non è affatto nuovo.
Ecco quindi le acrobazie dell’uomo per far credere alla moglie che si tratti di un’onesta sartoria. L’ingresso allo spettacolo è libero, ma è necessario presentarsi con l’invito, da ritirare presso Villa Arrivabene, in piazza Alberti 1a, dalle 9 alle 13. Per informazioni contattare lo 055.2767821-7824.