È stato il primo a fotografare Lady D in bikini. L’unico ad avere una foto zenitale della Costa Concordia “spiaggiata” all’Isola del Giglio. Ha vinto il World Press Photo, il premio Oscar per la fotografia, grazie al suo celebre scatto a un barcone alla deriva carico di 500 migranti, immortalato dall’alto, a bordo di un elicottero che volava a bassa quota. Massimo Sestini, fotoreporter pratese, è certamente uno dei più grandi fotogiornalisti italiani: fino al 31 ottobre, gli spalti del Forte Belvedere di Firenze ospitano una selezione dei suoi scatti dedicati alla Toscana in una mostra intitolata “Bellezza oltre il limite”.
L’evento è curato da Sergio Risaliti, promosso dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze, e realizzato da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e Mus.e.
La mostra del fotografo Sestini al Forte Belvedere
Le foto presentano una Toscana ritratta da una prospettiva nuova: gli scatti sono stati infatti realizzati a 2000 piedi di altezza, ma con obiettivi che hanno consentito di avvicinarsi così tanto alla scena fotografata da inquadrarla in modo assolutamente originale e nuovo. Il risultato travalica la fotografia e si trasforma in opera d’arte offrendo al visitatore un punto di vista spettacolare e inedito degli scenari più simbolici della terra dei Medici.
Da Firenze alle spiagge bianche di Vada, dalla Maremma alla Val d’Orcia, da Siena a Pisa, si avrà la sensazione di assistere ad uno spettacolo che mai si era manifestato davanti agli occhi prima d’ora.
Sulla “terrazza di Firenze” si può vedere tutta la Toscana
Le foto di Sestini sono vere e proprie installazioni, grandi ognuna cinque metri per tre e inserite come finestre nel paesaggio e sullo skyline di Firenze. Con le sue immagini monumentalizzate, il fotografo non presenta le classiche cartoline delle bellezze regionali, ma, sulla scia dell’aeropittura dei Futuristi, si alza in cielo per inventare con i mezzi della fotografia e gesti performativi estremi, una nozione inedita e straordinaria della fotografia di paesaggio.
A quanti raggiungeranno il Forte, occupato dalle venti opere di Sestini, sembrerà di essere su una grande astronave ad altissima quota sulla Toscana. Venti paesaggi inediti, perché decisamente non sono mai stati fotografati dalla posizione e nel modo in cui lo ha fatto lui. Ad alta quota e a perpendicolo rispetto al piano terrestre, per guardare la Toscana e potersi stupire ancora una volta della sua bellezza. La sindrome di Stendhal è assicurata.
Massimo Sestini al Forte Belvedere di Firenze
Bellezza oltre il limite
Dal 16 settembre al 31 ottobre 2020
Orari: dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)
Ingresso gratis