La “Domenica metropolitana” è ferma per l’emergenza Covid, ma in questo 2021 ci sono comunque musei gratis a Firenze per i residenti in città e nelle zone limitrofe. L’arte può essere anche low cost, basta essere informati sulle opportunità e il passepartout è semplicemente la carta d’identità: è sufficiente presentare un documento che attesti la residenza per visitare alcuni monumenti, senza pagare il biglietto. Come in tutti gli altri musei, fino al 31 dicembre 2021, serve il green pass, anche per i parchi all’aperto come Boboli o il giardino di Villa Bardini.
Sospesa l’entrata gratis nei musei di Firenze la prima domenica del mese
Prima di tutto una precisazione. A seguito dell’emergenza sanitaria, il Comune si è visto costretto ad annullare anche nel 2021 la “Domenica metropolitana”, iniziativa che da 5 anni consentiva ai residenti nella Città Metropolitana di Firenze di visitare gratis tutti i musei civici fiorentini, la prima domenica del mese, anche con tour guidati per adulti e bambini.
Si tratta di una disposizione nazionale. Per un’eventuale ritorno dell’iniziativa, si attendono quindi decisioni del governo in merito all’apertura gratuita dei musei nelle regioni a basso rischio Covid.
Musei gratis per residenti a Firenze: Santa Maria Novella
C’è però una buona notizia. Per quanto riguarda i musei civici gratuiti, i residenti nel Comune di Firenze possono visitare il complesso di Santa Maria Novella a costo zero. Il percorso comprende la basilica, gli ambienti monumentali, il cimitero degli Avelli e i chiostri di questo antico convento domenicano.
Il complesso di Santa Maria Novella è aperto lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e sabato in orario 9.00 – 17.00; venerdì dalle 10.00 alle 17.00; domenica dalle 13.00 alle 17.00. Per gli orari aggiornati si consiglia comunque di consultare il sito ufficiale. L’ingresso è da piazza Stazione. Si tratta dell’unico museo civico gratis per i residenti a Firenze, sempre.
Giardino di Boboli gratis per i residenti a Firenze
Dopo uno stop imposto dalle regole anti-Covid, il giardino di Boboli è tornato accessibile gratuitamente per i residenti nel Comune di Firenze “limitatamente al Prato delle Colonne e allo spazio circostante la Vasca dell’Isola”, si legge sul sito ufficiale.
Per non pagare l’ingresso è necessario presentarsi al cancello di via Romana 37/a, ossia la cosiddetta Porta di Annalena con un documento di identità che attesti la residenza e il green pass. Se si entra invece da Palazzo Pitti bisogna pagare il normale biglietto di ingresso. Per i residenti del Comune di Firenze che visitano il giardino dalla Porta di Annalena non è necessaria la prenotazione il sabato e la domenica.
Giardino di Villa Bardini: biglietti gratis per i residenti a Firenze (e non solo)
Ogni primavera affascina i suoi visitatori con la splendida pergola di glicine in fiore, da cui godere di un panorama unico. Il giardino di Villa Bardini, 4 ettari di parco sulle colline che guardano il centro storico, è gratis per i residenti nella Città metropolitana di Firenze (non solo per quelli che abitano nel Comune), e inoltre per i cittadini che vivono nelle province di Grosseto e Arezzo. Le 3 zone sono infatti quelle in cui è attiva la Fondazione CR Firenze, che gestisce questo gioiello verde lasciato in eredità alla città dal mercante d’arte Stefano Bardini.
Per avere diritto al biglietto gratuito basta mostrare un documento di identità all’ingresso di Villa Bardini (da via dei Bardi o da Costa San Giorgio) e non serve prenotazione. Ma attenzione: l’accesso a costo zero vale solo per il parco e non per le stanze dell’edificio e per le mostre. Non è necessario prenotare. L’orario di apertura del giardino Bardini di Firenze va tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.00). Per informazioni è possibile contattare le biglietterie ai numeri 055/26.38.599 e 055/23.46.988.
Santa Croce gratuita per i residenti a Firenze
“Pantheon delle Itale Glorie”, lo chiamava Foscolo. Santa Croce viene vista ogni anno da migliaia di persone, ma non tutti sanno che i residenti nel Comune di Firenze hanno diritto al biglietto gratuito per visitare l’intero complesso.
Un’opportunità per andare alla scoperta del monumento, anche più volte, visto lo sterminato patrimonio che conserva: dai monumenti funebri, agli affreschi delle cappelle realizzati da Giotto, Bartolomeo Daddi, Taddeo e Agnolo Gaddi, fino al crocifisso di Cimabue diventato simbolo dell’alluvione.
Card del fiorentino 2021: “abbonamento” low cost ai musei civici
Mentre la Domenica metropolitana è ferma per l’emergenza Covid, prosegue nel 2021 l’iniziativa lanciata dal Comune di Firenze della Card del fiorentino. Si tratta di una tessera di “abbonamento” che tutti i residenti nella Città metropolitana di Firenze possono acquistare al coso di 10 euro: è valida per un anno dal momento del ritiro in biglietteria e permette accessi illimitati e gratuiti in tutti i musei civici. In più nel prezzo sono incluse anche 3 visite guidate (su prenotazione).
Questi i musei inclusi nella Card del fiorentino 2021:
- Palazzo Vecchio e Torre di Arnolfo
- Santa Maria Novella
- Museo Novecento
- Museo Bardini
- Cappella Brancacci
- Fondazione Romano
- Memoriale di Auschwitz
- Museo del Ciclismo Gino Bartali
- Forte Belvedere
- Torre San Niccolò, Torre della Zecca, Porta Romana, Porta San Frediano, Baluardo di San Giorgio
Ecco dove acquistarla: la card del fiorentino può essere acquistata alle biglietterie di Palazzo Vecchio, Museo Novecento e Cappella Brancacci. È necessario portare la propria carta di identità ed è consigliabile prenotare l’acquisto chiamando il numero di telefono 055 2768224.
L’elenco dei musei di Firenze gratuiti per i residenti
Ecco quindi in sintesi i musei gratis a Firenze per i residenti:
- Complesso di Santa Maria Novella – gratis per i residenti nel Comune di Firenze
- Complesso di Santa Croce – gratis per i residenti nel Comune di Firenze
- Giardino di Boboli – gratuito per i residenti nel Comune di Firenze con accesso dalla Porta di Annalena
- Giardino di Villa Bardini – biglietto gratis per i residenti nella Città metropolitana di Firenze e nelle province di Arezzo e Grosseto.