Il jazz prende casa a Firenze. E l'Obihall per una sera si trasforma in una specie di Village Vanguard di casa nostra.
Il jazz a Firenze
Sì, perché all'ombra del campanile di Giotto, e non nella grande mela nasce l'Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti, primo ensemble jazzistico del bel paese composto solo dai migliori studenti dei Conservatori italiani nato da un progetto a cura del Teatro Puccini di Firenze con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e della Regione Toscana (con il patrocinio del MIUR e la collaborazione della Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica).
Un concerto aperto a tutti, il 24 settembre
L'ensamble, diretto dal maestro Paolo Damiani, si esibirà all’Obihall mercoledì 24 settembre (in una serata ad ingresso gratuito, aperta a tutti) in occasione della serata conclusiva dell’Estate Fiorentina 2014.
L’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti proporrà un repertorio di musiche originali composte appositamente per quest’occasione da Paolo Fresu, Corrado Guarino, Dino Betti Van der Noot, Enrico Intra, Gianluigi Trovesi, Tommaso Vittorini, Roberto Rossi, Pietro Leveratto, Mario Corvini e dallo stesso direttore dell’Orchestra Paolo Damiani.
L'orchestra nazionale jazz giovani talenti
L’Orchestra è formata da 27 elementi: sei voci, due violini, una chitarra, un pianoforte e una tastiera, una sezione ritmica e una sezione fiati. E dopo il concerto del 24 cosa succede? “Succede – spiega Guelfo Guelfi, presidente del Teatro Puccini – che l'orchestra verrà ufficialmente presentata alla città durante un evento previsto per l'11 ottobre al Puccini”.
La prima nazionale
Una sorta di prima nazionale, che arriva dopo un'estate in cui l'orchestra è stata messa insieme, preparata, rodata e adesso si prepara ad “affrontare” sul serio il pubblico. “Da quel momento in poi comincia la tournee, che vedrà l'Orchestra esibirsi in alcuni dei più importanti teatri d'Italia.
Nel 2016 ripartono le selezioni
“Si esibirà – continua – per tutto il 2015, e poi, nel 2016 ripartiranno le selezioni per la nuova orchestra”. Proprio così, questa è un'altra delle particolarità di questo progetto fiorentino: i giovani talenti del jazz non è un gruppo destinato a “impolverarsi” col tempo. Tutt'altro: è un progetto a tempo.
“L'orchestra è una nave scuola”
“Mi piace pensare – continua Guelfi – alla nostra orchestra come la Amerigo Vespucci. Quando sali a bordo sei un cadetto, quando scendi e sei pronto ad imbarcarti sulle più grandi navi del mondo, sei un ufficiale di Marina. Ed è la stessa cosa per noi, quando entri sei uno studente bravo venuto fuori da un conservatorio, quando sarà finita quest'esperienza sarai un musicista a tutti gli effetti, reduce da un tour degno dei più grandi musici del Paese”.
Mambo italiano: il film
Ma non è tutto, l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti è anche protagonista di un film-documentario dal titolo “Mambo italiano” la cui regia è affidata a Wilma Labate. Il film è prodotto dal Teatro Puccini e da Solaria Film e sarà distribuito da Cinecittà Luce (in occasione del concerto al Puccini dell'11 ottobre, verrà proiettato il trailer). CFT, una delle più grandi imprese italiane di trasporto e logistica integrata, finanzia la realizzazione del film “Mambo Italiano”.