Alberto Migone: una dolorosa scomparsa

E’ morto ieri nella sua abitazione a Firenze, in via Bolognese, uno dei maggiori intellettuali e giornalisti della stampa cattolica, che ha fatto la storia di Toscana Oggi, settimanale delle diocesi toscane. Un vuoto enorme quello che lascia con la sua scomparsa, essendone stato direttore da oltre 25 anni, dal lontano 1983 quando fu scelto dai vescovi toscani per essere alla guida del giornale.

“Un intellettuale attento e appassionato al ruolo della stampa cattolica nella cultura, con una spiccata e autorevole sensibilità alla questioni sociali più decisive”. Lo ha definito così il Presidente delle Provincia di Firenze, che si è anche dichiarato “addolorato” per la sua scomparsa.

Appena qualche mese fa, a 25 anni dalla nascita del periodico, Alberto Migone aveva ricevuto il premio Giuseppe Donati, un riconoscimento assagnatogli dalla sezione toscana dell’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) “per l’onestà intellettuale, le capacità giornalistiche, l’equilibrio” con cui ha diretto il periodico.

Sempre in occasione dei 25 anni dalla nascita di Toscana Oggi, il direttore aveva anche ricevuto una targa dall’Ordine dei giornalisti della Toscana per “25 anni di chiara testimonianza civile e cristiania nel giornalismo toscano”.

“Toscana Oggi e il mondo del giornalismo perdono una voce chiara e sincera che ha raccontato, in modo equilibrato, la vita dei cittadini e delle diocesi della nostra regione.”- ha dichiarato il sindaco di Firenze – “Mi rattrista la scomparsa di Alberto Migone, direttore per 25 anni della testata giornalistica. Lascia un vuoto incolmabile. Ha fatto la storia del giornale ed è stato un personaggio di spicco della nostra città”.