Dove c’è più coda? Quanto resta ancora da aspettare prima di entrare per la tanto agognata spesa? A dare una mano ci pensa la tecnologia, grazie alle app che consentono di monitorare la fila davanti al supermercato preferito e di scoprire dove, nei punti vendita vicino casa, le attese non sono secolari. Il tutto grazie alle segnalazioni degli stessi utenti che – per ingannare il tempo mentre aspettano il proprio turno – si rendono utili per altri “colleghi”.
L’emergenza coronavirus ha infatti trasformato le normali compere in una vera e propria corsa a ostacoli, tra le limitazioni degli spostamenti decise dal governo, le (sacrosante) misure anti-affollamento e gli ingressi con il contagocce dentro i supermarket. Ecco 2 app “salta-fila” da consultare prima di uscire di casa e prendere il carrello.
Dovefila, come funziona la app
Dovefila usa la tecnologia di DoveConviene, sito specializzato nelle offerte georeferenziate delle catene della grande distribuzione, con un database di volantini. Dopo un test su Roma adesso questo utile servizio per monitorare la fila davanti ai supermarket, piccoli e grandi, è attivo in tutta Italia: il sistema riporta sulla mappa, per ogni supermercato, una stima dei tempi di attesa e del numero di persone in coda, con la possibilità di segnalare la situazione semplicemente cliccando su un bottone. Basta collegarsi, da telefonino, tablet o computer, al sito dovefila.it , dire ok alla geolocalizzazione e controllare la situazione nei punti vendita presenti nei paraggi.
Filaindiana.it – quanta fila c’è davanti al supermercato?
Funzionamento simile, per Filaindiana, un servizio attivo al momento su Milano ma che sarà esteso presto a tutta Italia anche con il lancio di una app grazie alla quale controllare i tempi di attesa e la fila davanti al supermercato, sempre grazie al gps. In soli due giorni il sito Filaindiana.it , nato grazie alla collaborazione di cinque ingegneri del Politecnico di Milano, è stato visitato da 500 mila persone suscitando interesse anche all’estero. Tutto si basa sulla partecipazione dei cittadini, con le segnalazioni condivise dalla community.
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