A Firenze arriva l’aumento delle tariffe dei taxi, scatterà subito da inizio 2024 e si stima un incremento dei prezzi del +10%, con un ulteriore +6% più o meno dalla metà del 2024. L’incremento complessivo sarà dunque del 16%. Si tratta, come ha spiegato il Comune, di un adeguamento delle tariffe Istat che erano ferme da molti anni. Oggi in città ci sono circa 760 licenze di taxi.
Aumento tariffe taxi a Firenze, le parole di Bettarini
Sull’aumento delle tariffe dei taxi a Firenze e le nuove modalità di turni (che dovrebbero risolvere i problemi per quanto riguarda le vetture disponibili), l’assessore alle attività produttive Giovanni Bettarini è stato chiaro. “Circa 100-150 auto avranno due tassisti che porteranno l’orario da 12 a 14 ore, consentirà di avere un aumento effettivo dei mezzi in strada – ha dichiarato. Contestualmente abbiamo provveduto all’adeguamento all’Istat delle tariffe che erano ferme da otto anni”.
Sull’effettiva presenza dei taxi in strada, ha aggiunto Bettarini, “noi ci muoviamo in base a quelle che sono le nostre possibilità, in base alle leggi nazionali. Con la seconda guida abbiamo sfruttato al massimo le possibilità che ci vengono date, perché garantisce una effettività di presenza”.
Le dichiarazioni di Azione Ncc
Sull’aumento delle tariffe taxi a Firenze, ecco anche la polemica di Azione Ncc. L’associazione di noleggi con conducente parla di grande beffa. “I taxi ormai sono introvabili – si dice -. Se sei all’aeroporto o alla stazione, trovare un taxi libero è come centrare il 6 al Superenalotto. Un miracolo. Però le tariffe dei taxi aumentano del 16%. E quella fissa per l’aeroporto va addirittura a +27%. Che amarezza”. A dirlo è Azione Ncc, l’associazione di noleggi con conducente, in relazione agli aumenti delle tariffe decisi dal Comune. Per Azione Ncc l’aumento delle tariffe è una “vergogna” anche perché, viene sottolineato, “ci sono taxi che ormai si comportano da Ncc senza averne le autorizzazioni, minacciano alcuni dei nostri colleghi, si comportano in modo scorretto”.