I padroni dei cani (ma non solo) lo sanno bene: agli animali i botti e i petardi di Capodanno proprio non piacciono.
Botti e petardi: i pericoli per gli animali
Il motivo è presto spiegato. Il fragore dei botti oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli, così, al rischio di smarrimento e/o investimento. In caso poi di esplosioni a ridosso dell’animale, sia d’affezione che selvatico, vagante o di proprietà, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento o la morte per ustioni e bruciature. Gli animali, inoltre, hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come gettarsi nel vuoto, divincolarsi follemente per strappare la catena, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri.
Ogni anno sono tantissime le segnalazioni di cani smarriti dopo Capodanno e numerosissimi gli ingressi nei canili, soprattutto di cani e gatti investiti dalle automobili, oltre, purtroppo, agli animali morti in seguito alla fuga dovuta al panico che si scatena in loro a seguito delle esplosioni. Per gli animali selvatici la mezzanotte del 31 dicembre è un momento d’inferno il rischio maggiore riguarda gli uccelli che vivono nei pressi delle aree urbanizzate.
Proteggere gli animali dai botti di Capodanno: il Decalogo
Ecco, allora, una lista di consigli pratici per proteggere gli animali:
- non lasciate che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliete ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite;
- evitate di lasciarli all’aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga;
- non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi;
- non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto;
- dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito);
- se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio;
- cercate di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o TV;
- prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi;
- nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia;
- se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento.