Se l’addio alle ganasce ha fatto tirare un sospiro di sollievo agli automobilisti fiorentini, la stessa cosa non può essere detta dei dipendenti della Sas, scesi fin da subito in campo per difendere il proprio posto di lavoro. Adesso arriva l’annuncio del licenziamento per la metà di loro.
LA VICENDA. La comunicazione da parte del direttore della Sas Alessandro Bartolini è arrivata oggi a cinque dei 10 carroattrezisti: con il 30 settembre si chiuderà il rapporto lavorativo.
LE REAZIONI. Esterrefatta la presidente della commissione lavoro, Stefania Collesei (Pd). “Una società del Comune di Firenze dovrebbe agire con ben altra sensibilità nei confronti dei lavoratori”. Non solo, “non mi rendo conto – aggiunge – di come possano essere ritenuti sufficienti i residui cinque carroattrezzisti in una città come la nostra che vede giornalmente il transito e la sosta di centinaia di migliaia di mezzi”. “Credo che l’amministrazione comunale debba rapidamente prendere le misure per bloccare questa decisione – conclude – per garantire i lavoratori ed essere in grado di rispondere ai bisogni della città”.