Oltre 3mila operai a casa, 606 imprese chiuse, circa 300mila ore lavorate in meno. Somiglia a un bollettino di guerra il bilancio dell’edilizia toscana dell’ultimo anno, da giugno 2009 a giugno 2010.
ANCORA CRISI. Almeno per il settore delle costruzioni non sembra avvicinarsi la fine del tunnel della crisi. Secondo quanto reso noto oggi a Firenze dal segretario regionale della Feneal-Uil Ernesto D’Anna, nel giro di 12 mesi un lavoratore su 10 ha perso il proprio posto di lavoro.
APPALTI RIDOTTI. Complessivamente nel corso del 2009 gli appalti pubblici si sono ridotti del 43% in termini di gare e del 30% per quanto riguarda l’impatto totale. Un quadro a tinte fosche, nel quale, almeno per ora, non si intravedono schiarite.