Il centrodestra punta su Eike Schmidt come candidato sindaco di Firenze: l’ex direttore degli Uffizi, oggi alla guida del museo di Capodimonte a Napoli, è pronto per la corsa a Palazzo Vecchio. C’è l’ok ufficioso sul suo nome, manca solo la presentazione ufficiale. E spunta anche una data per il lancio della campagna elettorale. Nei giorni scorsi i principali esponenti della coalizione hanno indicato lo storico dell’arte come candidato e sono partite le manovre in vista delle amministrative di giugno, anche per definire le liste civiche, che nelle ultime consultazioni sono risultate essenziali per drenare voti.
“Eike Schmidt è candidato sindaco del centrodestra a Firenze”
L’ennesima investitura è arrivata sabato scorso da due personalità di peso di Forza Italia, a livello nazionale e regionale. “È tempo di scelte. Per Forza Italia, la candidatura a sindaco di Eike Schmidt per il centrodestra a Firenze è l’indicazione migliore per la nostra coalizione, e per tutte le forze sociali e civiche che vogliono mettere fine all’amministrazione pluridecennale della città da parte della sinistra”, hanno detto il senatore Maurizio Gasparri e il coordinatore regionale del partito in Toscana, Marco Stella, che in passato era stato indicato come uno dei candidati papabili.
Da registrare inoltre la posizione del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. “Non ho parlato con Schmidt. Non so che cosa lui deciderà di fare, però sia ben chiaro che è un diritto costituzionale“, ha detto ai giornalisti riferendosi alla possibile candidatura di Eike Schmidt. L’attuale direttore del Museo di Capodimonte avrebbe pronta la richiesta di aspettativa, atto che gli permetterebbe la corsa per Palazzo Vecchio, mettendo “in pausa” l’impegno istituzionale nell’ente napoletano.
La data della presentazione della candidatura
Intanto inizia a circolare la data in cui Eike Schmidt si presenterà ufficialmente a Firenze come candidato sindaco per la coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. L’evento dovrebbe tenersi il prossimo 6 aprile. Dall’altra parte della barricata, Sara Funaro, candidata per il Pd, per ora prende tempo. “Quando ufficializzeranno, se ufficializzeranno, ci sarà modo di confrontarsi su tante questioni, quella che sarà la visione di città, e mi auguro che ci si potrà confrontare anche sulle questioni che riguardano i cittadini, i bisogni primari dei cittadini”, ha detto ai giornalisti.
Anche altre forze politiche non hanno ancora ufficializzato il nome del loro candidato sindaco a Firenze, tra queste il Movimento 5 Stelle e l’associazione 11 agosto promossa da Tomaso Montanari che punta a una coalizione alternativa al Pd, in un campo larghissimo che va da Sinistra Progetto Comune, al gruppo di Firenze Democratica di Cecilia del Re, fino agli stessi pentastellati. Insomma i giochi sono ancora tutti aperti.