Roberto De Blasi è il candidato sindaco del M5S alle prossime elezioni amministrative di Firenze. È arrivata ieri la certificazione sulla piattaforma Rousseau che, quasi allo scadere, lancia ufficialmente la corsa del 43enne. De Blasi è architetto addetto alla gestione del patrimonio di Intesa Sanpaolo. La presentazione ufficiale avverrà con una conferenza stampa nei prossimi giorni. Non mancano però malumori da parte di alcuni militanti storici del Movimento.
Chi è Roberto De Blasi, candidato sindaco del M5S
Roberto De Blasi è sardo di origine ma vive a Firenze dal 1997. Qui si è laureato in architettura nel 2005. Nel 2007 è entrato in Banca CR Firenze come consulente finanziario, dal 2011 si occupa del patrimonio finanziario del gruppo Intesa Sanpaolo. È sposato e ha due figli. È entrato nel Movimento 5 stelle nel 2014 e da allora ha partecipato alle iniziative cittadine e di supporto al gruppo in consiglio comunale.
“L’obiettivo di M5s – ha dichiarato De Blasi all’Ansa, come riportato dai quotidiani cittadini – è migliorare le condizioni dei cittadini di Firenze, di vivere la città in modo diverso”. “C’è già una squadra di professionisti che sta lavorando con me, persone referenziatissime, ciascuno nel suo settore, con cui sto curando il programma. Programma che, sui vari temi, sarà in linea con le battaglie e le indicazioni già date da M5s nel dibattito pubblico. Non ci saranno sorprese sotto questo aspetto”.
De Blasi candidato, tra auguri e malumori
De Blasi è ritenuto vicino alla consigliera comunale uscente dei cinque stelle Silvia Noferi. Sono tanti i simpatizzanti del Movimento che fin dalle prime ore dopo l’annuncio hanno espresso vicinanza e inviato i loro auguri al candidato sui social network. Tra questi, anche il sindaco uscente di Livorno Filippo Nogarin.
Elezioni Firenze, De Blasi è il candidato del M5S
La sua investitura ha però sollevato anche qualche malumore. “A Firenze il M5S è stato tradito”, ha attaccato sui social Gualtiero Bomba, militante della prima ora. “Hanno certificato una lista creata apposta per le elezioni, non storica, non corrispondente ai valori del M5S. È uno schifo”. Giampiero Palazzo, consigliere del Quartiere 4, ha annunciato le sue dimissioni dal Movimento.