Avrebbe evaso Iva per ben 112 milioni: un imprenditore fiorentino è stato denunciato dalle Fiamme Gialle. L’uomo, secondo gli inquirenti, avrebbe fittiziamente trasferito la propria residenza in Spagna, e svolto un’attività commerciale utilizzando una società iberica in violazione della normativa italiana.
Sempre secondo gli inquirenti, la società – tra il 2003 e il 2007 – avrebbe fatto parte di una complessa rete di imprese dedite alle “frodi carosello” in tutta Europa: così facendo, avrebbe omesso di dichiarare al fisco italiano ricavi per 536 milioni di euro, corrispondenti a un’Iva evasa di 112 milioni.
Secondo quanto appurato dalle indagini, la società sarebbe stata solo formalmente spagnola, ma di fatto italiana, e gestita ed amministrata dall’imprenditore che, nonostante fosse emigrato in Spagna, sarebbe sempre stato domiciliato a Firenze.