lunedì, 18 Novembre 2024
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Firenze per le api e l’ambiente, arriva ‘Bee The Change’

Un'installazione di un giglio composto da 4mila fiori con un'ape gialla e nera

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Firenze per le api con un giglio composto da 4mila fiori con un’ape gialla e nera e la scritta ‘Bee the change’ su una superficie di oltre 600 metri quadrati al piazzale Michelangelo. È l’installazione finanziata da Aboca nell’ambito del pacchetto di misure promosso dall’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re per difendere la biodiversità nel contesto urbano e tutelare un insetto essenziale per l’ambiente, che ha visto nel frattempo  anche la piantagione della facelia nelle rotonde cittadine e l’avvio del concorso per i balconi fioriti ‘Fiori a fiorenza’ con la distribuzione dei semi di facelia da parte delle Farmacie Fiorentine Afam: sono già oltre 3000 le bustine consegnate ai cittadini dalle 21 farmacie. All’iniziativa partecipa anche Unicoop Firenze.

L’installazione Bee The Change: un giglio che si trasforma in alveare

L’installazione raffigura il giglio di Firenze che per l’occasione si trasforma in alveare: nei tre corpi principali del giglio, a imitazione delle cellette di un alveare, sono stati ritagliati nel prato a pronto effetto 46 esagoni riempiti poi da telo di juta per ottenere un effetto miele. Al centro del giglio è stata realizzata l’immagine di un’ape utilizzando piante e fiori. In particolare, per il colore nero della testa, del collo e delle strisce dell’addome una pianta perenne dalle foglie sottili e nere (Ophiopogon) a imitare il pelo dell’insetto; per le ali, fiori di Tagetes arancioni e gialli, mentre il nero alternato al giallo va a completare il corpo dell’addome. Alla base dell’installazione è stata composta la scritta ‘Bee The Change’ con fiori di petunie.

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Firenze è città amica delle api. Le iniziative.

Al sopralluogo di oggi per il completamento dei lavori etra presente il sindaco di Firenze Dario Nardella: “Firenze è città amica delle api – ha detto Nardella – e da qui vogliamo lanciare un grido d’allarme per richiamare l’attenzione su un settore in crisi a causa dei cambiamenti climatici. Il Comune di Firenze sta mettendo in campo una serie di azioni per incrementare e tutelare il patrimonio ambientale e già da tempo non utilizza erbicidi per la manutenzione del verde pubblico”.

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