A Firenze arrivano i nuovi monopattini col casco. È la novità introdotta dal Comune, dopo l’approvazione di una delibera di giunta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti. Il Comune nel 2021 aveva esteso l’obbligo di utilizzo del casco per i monopattini elettrici anche ai maggiorenni: nell’aprile di quest’anno il Tar della Toscana aveva annullato il provvedimento, per via della “non competenza normativa” del Comune di Firenze in materia di sicurezza stradale. Adesso sono previste novità.
I nuovi monopattini a Firenze col casco: cosa cambia
A livello normativo non cambia niente. Il casco è obbligatorio solo dai 14 ai 18 anni, mentre oltre i 18 anni è facoltativo anche se, vista la pericolosità del mezzo, è consigliato. La delibera di giunta aggiunge però un tassello importante: attualmente sono tre i gestori dello sharing dei monopattini ovvero Bird, Reby e Bit con una flotta complessiva di 900 mezzi. Il Comune ha deciso di aumentare il parco veicoli di 150 mezzi: per ognuno di loro ci sarà in dotazione un casco. E inoltre ci sarà la possibilità di individuare, tramite app, se quel monopattino ha anche il casco oppure no. Una novità sul fronte della sicurezza.
La disponibilità dei gestori
I gestori si sono detti disponibili a questi cambi. C’è da ricordare anche e questo vale per i privati, che il Comune di Firenze offre la possibilità di un bonus casco per i monopattini. Il contributo copre quota parte del costo sostenuto, fino a un massimo di 30 euro, per l’acquisto di un casco protettivo effettuato in qualsiasi negozio fisico o online, fino a esaurimento delle risorse appositamente stanziate. Insomma, niente scusa: a Firenze ok al monopattino ma col casco. Meglio evitare rischi.