La bomba di grandine ha avuto effetti devastanti sul verde pubblico di Firenze: serviranno interventi urgenti per oltre 124mila euro per rimediare alle situazioni più critiche lasciate dal nubifragio dello scorso 19 settembre. Il bilancio, ad oggi, è di 80 alberi abbattuti e quasi altrettanti ancora da abbattere, 200 potature eseguite e altre 420 da eseguire per mettere in sicurezza il verde pubblico. Ecco il piano approvato ieri dalla Giunta comunale.
Riaperti i giardini delle scuole
La forza dell’acqua e della grandine rovesciò terra, erbacce e foglie nelle caditoie e nei pozzetti che, intasati, hanno provocato allagamenti in diverse zone della città, nelle scuole e nelle aree verdi pubbliche, in certi casi al punto di renderle inagibili. Il Parco di Villa Strozzi, la riva destra dell’Arno e le Cascine, la riva sinistra e i Parchi dell’Anconella e dell’Albereta, il Cimitero del Pino, i giardini delle scuole soprattutto nel Quartiere 3: queste le zone più colpite, sulle quali si concentreranno i lavori.
I Parchi dell’Anconella e dell’Albereta sono ancora parzialmente chiusi in attesa della conclusione dei lavori di messa in sicurezza, gli stessi in corso nei giardini scolastici dove però gli spazi esterni sono stati tutti riaperti, tranne che in due istituti nei quali si trovano ancora zone interdette per consentire la fine dei lavori.
80 alberi abbattuti, altri 70 da buttare giù
“Fortunatamente il maltempo dello scorso 19 settembre non ha causato feriti seri – ha detto l’assessore all’ambiente Alessia Bettini – ma ha arrecato danni ingenti al nostro patrimonio verde. Questa situazione ha costretto complessivamente ad effettuare su tutto il Comune, ad oggi, 200 potature e circa 80 abbattimenti ai quali seguiranno poi nuove piantumazioni”.
“Attualmente – ha aggiunto Bettini – sono in corso anche gli accertamenti sulle singole alberature sparse nei quartieri interessati dal maltempo, poiché potrebbero presentare danni non facilmente visibili. In conseguenza di queste verifiche stimiamo che nei prossimi giorni dovranno essere abbattuti ancora circa 60-70 alberi e saranno necessarie potature per mettere in sicurezza circa 410-420 alberature”.