mercoledì, 20 Novembre 2024
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Grandinata record: chiusi Uffizi, Pitti, San Marco e Giardino di Boboli

Dopo la violenta grandinata di venerdì mattina, la soprintendenza ha imposto la chiusura di numerosi musei fiorentini

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Sprangati gli Uffizi. Così come tutti i musei di Palazzo Pitti (ovvero Boboli, Galleria Palatina, Galleria del Costume, d'arte moderna e Museo degli Argenti), oltre al Museo di San Marco e al museo di Palazzo Davanzati.

Ancora però di danni non si parla. Quel che è certo è che la furia del vento e della pioggia ha fatto dei danni sulla terrazza degli Uffizi.

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Danni da verificare

E c'è da presumere che anche a Boboli gli alberi abbiano subito delle conseguenze. Ma dalla soprintendenza fanno sapere che i danni al patrimonio arboreo, ma anche alle opere d'arte e alle strutture, sono ancora tutti in corso di verifica.

Piazza San Marco con gli alberi caduti dopo la grandinata – Foto: Il Reporter

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Chi aveva già il biglietto d'ìingresso ai musei, potrà utilizzarlo nelle giornate di domani o di domenica, mentre chi non potrà usufruirne verrà rimborsato.

Per quanto riguarda invece le aperture serali previste per oggi (dalle 19 alle 21), saranno effettuate solo dove possibile, a seconda dei danni riscontrati nel corso del pomeriggio.

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San lorenzo, danni alla sagrestia del Brunelleschi

Il maltempo non ha risparmiato nemmeno San Lorenzo. A causa della terribile bomba d'acqua e grandine, sono andate in frantumi le vetrate della finestra della sagrestia vecchia, il cui progetto porta la firma del Brunelleschi. Lo stesso è accaduto alla finestra della famiglia dei Medici.

Danneggiate dal fortunale le antiche azalee del chiostro 

Le infiltrazioni e gli allagamenti registrati all'interno della sagrestia hanno danneggiato alcuni antichi mobili, nonchè le storiche azalee nel chiostro della basilica. Adesso, spiega il presidente dell'Opera Medicea Laurenziana Enrico Bocci, “sono in corso verifiche sulla facciata per capire l'entità di eventuali danni”. Nonostante le difficoltà, il complesso è rimasto aperto al pubblico, ad esclusione della sagrestia vecchia. 

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