Domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021 gli elettori sono chiamati alla urne per le elezioni comunali, regionali e suppletive: ma ci vuole il green pass per andare a votare, è obbligatorio o non serve per poter entrare nei seggi? Le regole anti-Covid sono diverse per i cittadini e gli scrutatori, soprattutto nel caso fosse previsto il ballottaggio delle amministrative.
Elezioni 2021, il green pass non è obbligatorio: non ci vuole per andare a votare
Il 3 e 4 ottobre si svolgono le comunali in oltre 1.100 comuni italiani, le regionali in Calabria e le suppletive a Siena e Roma (qui orari e vademecum sulle elezioni amministrative). È bene chiarire da subito che per poter votare non è obbligatorio mostrare il green pass: per andare alle urne e varcare la soglia dei seggi non serve la certificazione verde. Il voto è un diritto dei cittadini e quindi non è stata introdotta alcuna restrizione per l’accesso.
Il Ministero dell’Interno ha però definito delle norme anti-contagio, perché le operazioni si svolgano in tutta sicurezza. Inoltre per chi è in quarantena a casa o ricoverato in ospedale sono previste speciali sezioni elettorali per il voto a domicilio.
Quando serve il green pass a scrutatori e presidenti di seggio: primo turno e ballottaggio
Se per andare a votare non ci vuole il green pass, le regole sono diverse per gli scrutatori e i presidenti di seggio. Durante le elezioni del 3 e 4 ottobre 2021 non serve per i lavoratori dei seggi, mentre nel caso di un turno di ballottaggio per le comunali il certificato verde sarà obbligatorio per chi lavora “dietro” le urne.
L’eventuale secondo turno delle elezioni amministrative, previsto nelle città con più di 15.000 abitanti se nessuno dei candidati sindaco supera il 50% dei voti, si svolgerà domenica 17 e lunedì 18 ottobre 2021. In quelle giornate sarà quindi entrato in vigore il decreto che introduce dal 15 ottobre l’obbligo di green pass per tutti i lavoratori pubblici e privati, dunque anche per gli scrutatori e i presidenti di seggio (ma continuerà a non servire per andare a votare al ballottaggio).
Il compenso degli scrutatori e dei presidenti di seggio per le elezioni comunali
Le regole anti-Covid per le elezioni comunali 2021: come si vota
La circolare 67/2021 del Ministero dell’Interno ha stabilito le regole anti-Covid per andare a votare il 3 e 4 ottobre. Nei seggi sarà obbligatorio indossare la mascherina, che potrà essere tolta solo per un momento, quando gli scrutatori identificheranno l’elettore con il documento. E ancora finestre sempre aperte, ingressi contingentati, distanziamento di un metro, percorsi di accesso e uscita distinti, sanificazione periodica delle cabine elettorali, igienizzazioni delle mani.
Infine per evitare ulteriori passaggi, dopo il voto la scheda dovrà essere inserita direttamente nell’urna da parte dell’elettore. Di norma questa operazione viene fatta dallo scrutatore o dal presidente di seggio.