Gli studenti fiorentini scenderanno di nuovo in piazza il 24 maggio per il Secondo Sciopero Globale per il Clima, sull’esempio di Greta.
Fridays For Future Firenze, la sezione locale del movimento che lo scorso 15 marzo ha portato milioni di ragazzi di tutto il mondo nelle piazze per chiedere politiche immediate per porre un freno al cambiamento climatico, invita tutti coloro che hanno a cuore l’ambiente a ritrovarsi in piazza Santa Maria Novella alle 9 per la seconda protesta mondiale.
Il 24 maggio il Secondo Sciopero Globale per il Clima
“Dobbiamo accelerare la transizione verso un’Italia senza emissioni di gas serra” spiegano i ragazzi di Fridays For Future Firenze. “Sono sempre più numerosi i cittadini che vogliono aria più pulita, meno plastica nei nostri oceani, più energia da fonti rinnovabili, un futuro sostenibile per i bambini, in breve più risolutezza politica per il pianeta! Il 24 maggio facciamo appello per una politica climatica più ambiziosa a livello globale, europeo e nazionale. Gli scienziati sottolineano che il riscaldamento globale non deve superare 1,5°C, al fine di evitare grandi disastri. Ci resta poco tempo.”
Il 15 marzo il Primo Sciopero Globale per il Clima ha portato per le strade di Firenze più di 10mila persone. Nel mondo lo sciopero ha coinvolto 123 paesi e 2052 città. “Il 15 marzo è stato un successo, ma sono necessarie altre mobilitazioni perché i cambiamenti climatici sono un’emergenza, ma sembra che i politici e gli altri potenti del nostro pianeta ancora non lo abbiano capito.” Da qui l’idea di un secondo sciopero globale per il clima. “Cari politici” affermano “il 15 marzo molti di voi sono scesi in piazza con noi, anche qui a Firenze, ma dopo quasi 70 giorni ancora non avete fatto nulla di concreto per iniziare ad affrontare i cambiamenti climatici. Vi preghiamo di smetterla di prenderci in giro: se davvero siete con noi, il 24 maggio non perdete tempo a scendere in piazza, iniziate a lavorare concretamente per il nostro futuro.”
Il movimento Fridays For Future
Fridays For Future è un movimento apartitico nato nel nome dell’ambiente, del rispetto della natura e per chiedere politiche contro il cambiamento climatico, volto simbolo del movimento è l’attivista svedese Greta Thumberg, candidata al premio Nobel per la Pace. La studentessa che sta sensibilizzando all’azione un’intera generazione ha iniziato la sua protesta rimanendo seduta durante l’orario scolastico di fronte al Parlamento di Stoccolma, stringendo tra le mani un cartello che recitava Skolstrejk för klimatet (Sciopero della scuola per il clima).